
È stato presentato un ecosistema fisico e digitale dove sperimentare, progettare e implementare soluzioni concrete e reali interamente basate sulla GenAI.
Nasce la piattaforma proprietaria di Deloitte di Intelligenza Artificiale Generativa, presentata in occasione dell’inaugurazione ufficiale del Solaria Space di Roma, il nuovo hub interamente dedicato alla GenAI. La piattaforma ha lo scopo di semplificare il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione. Ma anche ridurre i tempi della burocrazia e supportare la produttività delle aziende pubbliche e private.
Protagonisti del Solaria Space sia l’agente virtuale progettato per interagire con gli utenti in linguaggio naturale e fornire risposte contestualizzate, assistenza operativa e automazione personalizzata. Sia l’applicativo avanzato di Intelligence Science, che consente l’analisi semantica di grandi volumi di dati in un ambiente sicuro. Applicazione già utilizzata, ad esempio, per la prevenzione delle frodi, il monitoraggio delle politiche pubbliche o il supporto decisionale in ambito sanitario e industriale. Questa tecnologia offre una combinazione unica di interazione intuitiva e potenza analitica. Trasformando i dati in soluzioni operative ad alto impatto.
Solaria Space, grazie ai professionisti del Deloitte GenAI Center of Excellence, permette di esplorare e interagire con soluzioni di GenAI pensate per oltre cento casi d’uso. Queste possono essere provate attraverso tecnologie immersive su postazioni digitali avanzate. Realizzate con una rete di partner tecnologici d’eccellenza come NVIDIA, Google, AWS, Meta e IBM, le applicazioni sono in grado di sviluppare soluzioni personalizzate per ogni esigenza.
Diffusione dell’AI e GenAI, a che punto siamo
Secondo i dati dell’ultimo report “State of Generative AI in the Enterprise” il 78% delle imprese intervistate da Deloitte a livello globale prevede un aumento della spesa complessiva per l’AI nel 2025. Inoltre, la GenAI tende ad aumentare la propria quota all’interno del budget complessivo per l’AI. A livello globale, quasi il 40% della forza lavoro mondiale utilizza l’AI generativa. E il 74% delle aziende che l’ha implementata registra ritorni positivi sugli investimenti.
In Europa, secondo Eurostat, il 13,5% delle imprese Ue ha adottato tecnologie AI nel 2024 (erano l’8% nel 2023), con picchi in Danimarca (27,6%), Svezia (25,1%) e Belgio (24,7%). In Italia, secondo Istat, il 32,5% delle grandi imprese usa l’AI e l’adozione della GenAI è cresciuta del 163% rispetto al 2023. Le Pmi del Nord Italia sono protagoniste della corsa all’AI e GenAI. Con sperimentazione di utilizzo soprattutto in ricerca e sviluppo, marketing e commerciale.