
Dal 15 al 16 ottobre 2025 al Teatro degli Arcimboldi di Milano tornerà il Leadership Forum 2025 , 14esima edizione del principale evento italiano dedicato a leadership e management. Organizzato da Performance Strategies, parte di Roi Group, l’appuntamento sarà un momento unico per incontrare alcuni esperti internazionali che aiuteranno a comprendere le sfide del futuro e i cambiamenti nell’ambito della leadership. L’edizione 2024 ha riunito nel capoluogo lombardo più di 1.700 fra CEO, top manager e imprenditori.
Il Leadership Forum 2025 si interroga sul nuovo ‘Leader Sapiens’
Marcello Mancini, Presidente e CEO di Roi Group
Nell’epoca in cui viviamo, fatta di trasformazioni profonde e rapide, la leadership non può più essere solo una questione di competenze tecniche o manageriali. Oggi, guidare significa saper coniugare razionalità e intuizione, innovazione e umanità, crescita e sostenibilità. Ed è da questa necessità che nasce il tema dell’edizione 2025 del Leadership Forum: ‘Leader Sapiens’.Il Leader Sapiens rappresenta il leader del futuro, una figura capace di combinare intelligenza emotiva e artificiale. Una figura che sa ascoltare e innovare, che crea valore non solo economico, ma anche sociale e ambientale. È un leader capace di affrontare il cambiamento con lucidità e coraggio, trasformando ogni sfida in opportunità.
L’importanza di empatia e consapevolezza
In quest’ottica, l’evento porterà sul palco alcune delle menti più influenti del panorama internazionale, per condividere idee, ispirare e offrire strumenti concreti e nuove prospettive sulla leadership del futuro. Tra questi, Paul Polman, ex CEO di Unilever, che racconterà come ha rivoluzionato il concetto di leadership sostenibile dimostrando che è possibile coniugare crescita economica e impatto positivo per il pianeta. Daniel Goleman, psicologo e autore di fama mondiale, approfondirà il ruolo dell’intelligenza emotiva nella guida di persone e organizzazioni, svelando come empatia e consapevolezza possano trasformarsi in leve di successo. Paolo Benanti, francescano, teologo ed esperto di AI e consulente di Papa Francesco su temi etici e tecnologici, rifletterà su come integrare l’AI nei processi decisionali senza perdere di vista i valori umani.
Cosa serve per diventare il motore dell’azienda
Kim Scott, ex dirigente in Google e YouTube e membro di facoltà della Apple University, autrice di Radical Candor, spiegherà come la comunicazione onesta e diretta possa creare team più coesi e aziende più performanti. Nathalie Nahai, psicologa di comportamento digitale, porterà alla scoperta di come le nuove tecnologie e l’iper-connessione possano influenzare il comportamento umano. La forza della determinazione e della resilienza sarà raccontata da Diana Nyad, protagonista della traversata a nuoto da Cuba alla Florida senza protezione dagli squali. A parlare di purpose Hubert Joly, ex A.D. di Best Buy, uno tra i 100 migliori CEO al mondo secondo Harvard Business Review, che si focalizzerà su quanto mettere i valori ‘al cuore dell’impresa’ sia motore di una crescita sostenibile a livello economico e umano.
Al Leadership Forum 2025 anche Ozpetek, Tamberi e lo chef Bartolini
Howard Yu, professore e stratega dell’innovazione, guiderà il pubblico attraverso le dinamiche competitive globali, mostrando come le aziende possano restare all’avanguardia in un mondo in evoluzione. Erica Dhawan, esperta mondiale in materia di dinamiche di collaborazione dei team, esplorerà il potere dell’intelligenza connettiva per consolidare i team e guidare l’innovazione aziendale in un’era sempre più digitale. Annunciate anche le eccellenze che ogni anno rappresentano i casi di successo nei rispettivi campi in Italia e nel mondo. Come il regista e scrittore Ferzan Ozpetek; il campione olimpico Gianmarco Tamberi, ed Enrico Bartolini, chef pluristellato e imprenditore.
Cosa significa essere un leader oggi
Il Leadership Forum è ormai un punto di riferimento per CEO, manager, imprenditori e professionisti che desiderano sviluppare competenze chiave per affrontare le sfide del nostro tempo. Al tempo stesso rappresenta un’opportunità per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e creare connessioni strategiche con altri leader e decision-maker. In un contesto caratterizzato da crisi globali, innovazioni disruptive, nuove esigenze sociali, essere un leader significa anticipare il cambiamento, costruire valore e guidare con empatia e intelligenza.