Riverbed è una società americana fondata nel 2002 e arrivata in Italia nel 2006, specializzata in AIOps, AI observability e ottimizzazione. L’azienda offre soluzioni basate sulla sua piattaforma proprietaria potenziata dall’intelligenza artificiale, che raccoglie dati completi su reti, infrastrutture IT, applicazioni, user experience, endpoint, cloud, e include circa 35 integrazioni predefinite per applicazioni e software.
Utilizza un motore AIOps per analizzare e correlare i dati, identificando e risolvendo le cause principali dei problemi della rete e avviando rimedi automatizzati per accelerare la risoluzione. I report generati possono essere visualizzati nelle dashboard di Riverbed o integrati con strumenti di IT Service Management come ServiceNow.
L’obiettivo di Riverbed – che non vende direttamente, ma solo tramite il canale – è fornire una visibilità end-to-end, dal desktop alla Rete, così da consentire una visione unificata di ciò che sta accadendo nella rete del cliente. Il plus della soluzione del marchio è la visione unificata, non frammentata come è il caso di molti prodotti della concorrenza.
Il 3 dicembre, Riverbed ha incontrato la stampa per presentare le sue soluzioni, destinate alle società industriali di livello enterprise, alle banche, alle assicurazioni. Hanno partecipato Victor Calderón, Sales Manager Mediterranean Countries, e Jesper Frische, Technical Director and Solutions Architect.
I problemi dell’esperienza digitale e la soluzione di Riverbed
Le grandi aziende devono rispondere a tre sfide principali: migliorare l’esperienza digitale dei clienti finali e dei dipendenti, semplificare il loro ambiente gestionale, implementare un’intelligenza artificiale che funzioni veramente.
Victor Calderón
Oggi le persone hanno a disposizione diversi dispositivi per lavorare e per compiere operazioni online di ogni genere, non solo sul posto di lavoro ma ovunque si trovino. Si aspettano che il servizio sia sempre ottimale, veloce e fluido, senza alcun rallentamento né intoppo. Se vedono anche solo un rallentamento sono insoddisfatti del servizio, e, se il problema si ripete o l’attesa si protrae, fanno in fretta a cambiare app e fornitore del servizio.
Il monitoraggio dei servizi offerti da un’azienda è complesso proprio a causa della grande varietà di input. Il miglior sistema per implementare una soluzione automatica è mettere in campo l’intelligenza artificiale, alimentata con le informazioni che arrivano dai data center, i cloud pubblici e l’edge computing. Con la soluzione di Riverbed l’analisi dei flussi di dati è compiuta in maniera precisa, fedele e continua, non semplicemente tramite un campionamento. Così le risposte fornite dall’intelligenza artificiale sono più puntuali e aderenti alla realtà.
La proposta di Riverbed è molto utile anche per le grandi aziende che vogliono tenere sotto controllo il reale impiego delle licenze degli applicativi. Quando i dipendenti sono molti, è difficile sapere quante licenze sono effettivamente in uso.
Per raccogliere tutte queste informazioni, Riverbed ha sviluppato Unified Agent, costituito da moduli proprietari (come Aternity e NPM+) perfettamente integrati. Unified Agent comunica con Riverbed IQ, una piattaforma capace di gestire enormi quantità di dati in input, che l’intelligenza artificiale analizza e su cui basa le proprie analisi, presentate al gestore IT in maniera chiara e concisa grazie a dashboard intuitive.
Unified Agent
È una tecnologia a singolo agent che semplifica l’implementazione, la gestione e gli aggiornamenti delle soluzioni basate su agent di Riverbed. Utilizzando moduli selezionabili, aiuta l’IT a ridurre l’affaticamento e i conflitti tra agent, raccogliendo al contempo un’ampia gamma di dati di telemetria. È un elemento essenziale della piattaforma AIOps, i cui moduli opzionali sono specializzati per la raccolta di dati di osservabilità per Aternity, NPM+ e moduli di terze parti selezionati (di questi, il primo è Aternity for Intel Thunderbolt and Wi-Fi, potenziato da Intel Connectivity Analytics). I dati provengono da dispositivi in ambienti edge, data center e cloud. L’enfasi è posta sul miglioramento dell’efficienza IT, sulla riduzione dei costi e sul miglioramento dell’esperienza utente.
Aternity Mobile
L’analisi basata sull’intelligenza artificiale di Aternity Mobile (lanciato quest’anno) semplifica la risoluzione dei problemi, riducendo i carichi di lavoro IT per fornire risposte rapide ed efficienti. La sua visibilità completa su tutti i dispositivi mobile garantisce che nessun endpoint venga trascurato, consentendo ai team IT di gestire in modo proattivo le prestazioni e ottimizzare così l’esperienza mobile. Aternity Mobile fornisce informazioni in tempo reale, aumenta la produttività dei dipendenti e migliora la soddisfazione dei clienti.
Jesper Frische
Aternity Mobile tiene traccia dell’inventario sia per brand sia per sistema operativo, per evidenziare la necessità di aggiornamenti a nuove versioni o di intervento nel caso di prestazioni scadenti. Inoltre monitora lo stato di salute del dispositivo e della rete, come anche l’impiego e il traffico dati delle app. Permette di inviare informazioni personalizzate agli utenti, per raccogliere feedback e fornire indicazioni.
Aternity è offerto anche nelle declinazioni EUEM, per la visibilità sull’esperienza dei dipendenti su ogni cloud, SaaS, thick client o app aziendale, e UJI, per gestire in modo proattivo il percorso digitale, così da offrire un’esperienza soddisfacente ovunque si trovi l’utente.
NPM+
NPM+ (Network Performance Monitoring) è un servizio SaaS per raccogliere dati di pacchetti decrittografati in ogni endpoint utente e server. Colma le lacune di visibilità causate dai tunnel crittografati in Zero Trust, lavoro da remoto e ambienti cloud native. NPM+ fornisce informazioni semplificate e facili da comprendere per il monitoraggio del comportamento della connessione TCP/IP, riducendo significativamente la dipendenza dall’analisi manuale. I suoi flussi di lavoro intelligenti e interattivi rendono evidenti le prestazioni di rete, l’analisi delle cause principali, il triage, la diagnostica e la risoluzione dei problemi.
Il modulo di Riverbed è compatibile con client e server Windows e Linux, non si basa su costosi hardware o box virtuali, sempre più difficili da distribuire e non utilizzabili con soluzioni SaaS.
Riverbed IQ 2.0
Riverbed IQ è una piattaforma AIOps SaaS che consente a tutto il personale IT di identificare e risolvere rapidamente i problemi. Utilizza i dati sulle prestazioni della rete e l’esperienza degli utenti finali a piena fedeltà in ogni transazione digitale, e di seguito applica funzionalità di intelligenza artificiale. Correla contestualmente flussi di dati e avvisi per identificare gli eventi con il maggiore impatto aziendale, consentendo al personale di tutti i livelli di competenza di identificare e risolvere rapidamente i problemi.