L’identità in ambienti ibridi e multicloud ora è ancora più protetta

Le soluzioni contrastano i tentativi di phishing su tutti i canali.

ambienti ibridi e multicloud

Partnership estesa tra Proofpoint e CyberArk per offrire al cliente un’identità in ambienti ibridi e multicloud ancora più protetta. A supporto di questo obiettivo comune, l’ampliamento della collaborazione prevede il lancio di nuove integrazioni e soluzioni per affrontare sfide cyber critiche.

Proteggere tutte le identità in ambienti ibridi

Trasformazione digitale e cloud hanno modificato le infrastrutture. Mentre tecnologie mobili e accesso remoto hanno cambiato il modo di lavorare delle persone. I controlli tradizionali basati su endpoint e reti sono inadeguati di fronte all’attuale panorama delle minacce, in cui le identità sono il nuovo perimetro, diventando fondamentali per la sicurezza delle aziende. Con gli attaccanti che sfruttano sempre più le identità, il 93% delle aziende ha subìto due o più violazioni della sicurezza dell’identità nell’ultimo anno.

Ambienti ibridi e multicloud – Le tecniche di attacco evolvono

La crescita delle identità e l’evoluzione delle tecniche di attacco sottolineano la necessità di un cambio di paradigma verso strategie di sicurezza incentrate sull’identità. Gli attori delle minacce continuano a prendere di mira le identità come metodo più efficace per accedere ed estendere il loro accesso nelle aziende colpite. Le identità sono il percorso preferito dagli avversari cyber per una violazione a livello aziendale. Collegare un attacco mirato all’individuo al suo potenziale impatto non è mai stato così critico.

Collaborazione tra Proofpoint e CyberArk

L’integrazione tra Proofpoint e CyberArk prevede una combinazione di difese stratificate per bloccare le minacce prima che raggiungano gli utenti. Applicando policy e controlli preventivi che garantiscono l’accuratezza degli accessi. Proofpoint impedisce che gli attacchi via email raggiungano gli utenti e aiuta a identificare individui e sistemi che vengono presi di mira dalle minacce più sofisticate. Utilizzando il suo ampio set di dati composto da trilioni di data point ogni anno. CyberArk sfrutta queste informazioni e applica controlli adattivi e criteri di sicurezza dell’identità. Così da garantire che gli utenti legittimi possano accedere solo a ciò di cui hanno bisogno.

L’identità in ambienti ibridi e multicloud ora è ancora più protetta

Ryan Kalember, Chief Strategy Officer di Proofpoint
Gli individui e loro identità sono obiettivi preferiti degli attaccanti. Perciò è giunto il momento di spostare le strategie di sicurezza per proteggere le persone e difendere i dati che creano, ponendo l’identità al centro della sicurezza. La nostra partnership strategica con CyberArk rappresenta un progresso significativo nella sicurezza incentrata sull’identità. Consentendo alle aziende di connettere la loro piattaforma principale per comprendere il rischio umano con la loro soluzione per mitigarlo.”

Innovare nel settore della sicurezza

Clarence Hinton, Chief Strategy Officer di CyberArk
L’approccio alla sicurezza dell’identità deve evolversi drasticamente. Con una singola identità compromessa, gli attori delle minacce ottengono un punto d’appoggio iniziale. In grado di sbloccare significative opportunità per ogni tipologia di attacco a valle, tra cui furto di dati e ransomware. Sia CyberArk che Proofpoint sono innovatori nei rispettivi settori di sicurezza. Inoltre condividono l’impegno a porre le identità digitali al centro delle strategie di protezione per offrire risultati migliori ai nostri clienti comuni.

L’estensione del browser ZenWeb di Proofpoint migliora Secure Browser di CyberArk

I browser web sono essenziali per il funzionamento delle aziende. Sono il tessuto connettivo tra identità, applicazioni e dati, cosa che li rende un obiettivo primario per i criminali informatici e un vettore importante per le violazioni di sicurezza. Grazie alla threat intelligence di riferimento del settore di Proofpoint, la sua soluzione di estensione del browser ZenWeb protegge dipendenti e collaboratori da URL dannosi. Se implementata con CyberArk Secure Browser, le imprese possono rilevare e bloccare in tempo reale gli URL pericolosi, uno dei principali vettori di attacco utilizzati dai cybercriminali.

L’identità in ambienti ibridi e multicloud

L’integrazione tra ZenWeb di Proofpoint e Secure Browser di CyberArk permette anche di:

  • Bloccare minacce mirate e URL pericolosi in tempo reale, indipendentemente dal modo in cui l’utente abbia raggiunto l’URL
  • Identificare e proteggere gli utenti privilegiati, applicando criteri granulari e riducendo al minimo il rischio di accesso non autorizzato
  • Migliorare la sicurezza degli utenti con controlli e criteri adattivi
  • Ridurre il rischio di accesso non autorizzato ai dati sensibili
  • Semplificare la risposta agli incidenti e automatizzare i processi di remediation

Le integrazioni più profonde

Le integrazioni più profonde per una remediation innovativa delle minacce incentrata sull’identità consentono di:

  • Sfruttare Nexus TI (Threat Intelligence) di Proofpoint per identificare e valutare le minacce via email in modo dinamico in base al rischio, e passare poi a CyberArk Identity Flows per response e remediation adattive.
  • Individuare gli utenti privilegiati con accesso ad alto rischio per ottenere livelli di protezione più elevati e rimedi in tempo reale in caso di minaccia. Proofpoint automatizza anche il rilevamento degli account privilegiati e degli admin locali, integrandosi con CyberArk per gestirli e proteggerli.