Terzo rapporto sulle abitudini di spesa di Qonto: crescono transazioni digitali, portafogli virtuali e utilizzo dell’AI tra PMI e liberi professionisti in Europa
Il rapporto analizza le abitudini di pagamento di oltre 500.000 tra PMI e liberi professionisti presenti nei principali Paesi (Italia, Francia, Germania e Spagna). Dall’analisi condotta sulle abitudini di spesa emerge come in Italia aumenti più che altrove in Europa (+22% nell’ultimo anno) l’utilizzo dei pagamenti virtuali attraverso l’impiego di portafogli digitali direttamente da device, come smartphone, smartwatch e tablet. PMI e professionisti italiani mostrano di apprezzare l’intelligenza artificiale, e adottano sempre più queste soluzioni all’avanguardia (dallo 0,2% del 2023 al 4% di quest’anno).
Transazioni digitali – portafogli digitali
Se i pagamenti fisici tradizionali nei negozi diminuiscono del 13% in tutti i mercati, quelli virtuali aumentano a livello globale, grazie soprattutto all’utilizzo di portafogli digitali (e-wallet) come Apple Pay e Google Pay, che consentendo agli utenti di effettuare pagamenti virtuali nei negozi e online, direttamente da device (smartphone, smartwatch, tablet, ecc.).
L’Italia, con un +22%, è al primo posto tra i Paesi analizzati per crescita dei pagamenti virtuali tramite portafogli digitali, mentre Francia, Germania e Spagna registrano un aumento più lento ma costante del 11-12% medio.
Le PMI europee abbracciano la rivoluzione dell’intelligenza artificiale
L’adozione di strumenti di AI tra le PMI europee cresce notevolmente, passando dall’1% del primo trimestre 2023 all’8% del 2024. In un mercato di fornitori di soluzioni di intelligenza artificiale trainato da OpenAI, con una quota tra i clienti di Qonto salita dal 60 all’80% nel corso dell’ultimo anno, seguito da Midjourney, Mistral, Elevenlabs e Scaleway, cresce globalmente la richiesta di servizi di AI.
L’Italia mostra un aumento significativo nell’adozione dell’intelligenza artificiale, passando dallo 0,2% al 4% di quest’anno. La Germania guida l’adozione di strumenti di AI tra i clienti di Qonto, passando dallo 0,5% al 13% del 2024, seguita dalla Spagna (dallo 0,9% all’11%) e dalla Francia che raggiunge l’8%.
Transazioni online
Crescono rapidamente le transazioni online delle PMI che comunque pagano più spesso offline.
I pagamenti offline continuano ad occupare due terzi delle transazioni, anche se nel corso dell’ultimo anno sono calati del 3%, a fronte di un aumento del 6% di quelli online. Quest’ultimo trend si evidenzia in particolare in Spagna, dove il 63% delle spese con carta avviene via Internet, contro Francia (68%) e Italia (72%, percentuale più alta in UE) dove vengono preferite le transazioni su POS presso esercizi commerciali.
Accelera l’uso delle carte virtuali, soprattutto per le transazioni più costose.
In Italia vi è una rapida crescita dell’adozione di carte virtuali, con un tasso di crescita 4 volte più elevato rispetto alle carte fisiche (35% vs 8%) che comunque vengono impiegate nel 91% dei casi. La Spagna è all’avanguardia in questo trend con un tasso di adozione significativamente più elevato delle carte virtuali (oltre un terzo delle transazioni) rispetto a Germania (11%) e Francia (meno dell’8%).