Durante il Forum Banca 2023 di Assago Backbase ha deciso di presentare per la prima volta in Italia la piattaforma di Engagement Banking e i suoi vantaggi. La maggioranza delle banche italiane continua a fare investimenti importanti raggiungendo un buon livello di maturità tecnologica. Ttuttavia, l’architettura applicativa sottostante è spesso molto articolata e meno agile di quanto servirebbe. Per portare gli investimenti a un livello superiore, Backbase propone la modernizzazione progressiva.
La piattaforma di Engagement Banking
Cioè l’approccio modulare che aggiunge valore senza chiedere alle banche di sostituire la tecnologia che utilizzano attualmente. Questo modello, infatti, sfrutta appieno la realtà applicativa esistente senza stravolgerla. Così le banche inizianoad implementare una singola funzionalità. Poi sviluppare a seguire ulteriori servizi, tutti basati sulla stessa tecnologia e quindi integrati perfettamente con quanto già realizzato.
L’approccio della soluzione proposta
Alla base di tale approccio c’è la piattaforma di Engagement Banking messa a disposizione da Backbase. Si tratta di una piattaforma unificata, che abilita le banche a dare ai clienti la possibilità di interagire con la banca stessa in modo semplice e digitale. Soddisfacendo le loro esigenze in tutte le fasi della relazione dall’onboarding, alle interazioni quotidiane, fino ai finanziamenti e alla gestione del patrimonio.
I rischi e i costi
L’idea alla base di questo modello è proprio quello di separare il layer di relazione con il cliente: la componente che alimenta l’innovazione e guida la crescita dei ricavi, dal sistema bancario core. Quindi, la componente altamente regolamentata che ha un costo più elevato ed è più difficile rinnovare. L’engagement banking e la modernizzazione progressiva consentono di ridurre rischi e costi. Inoltre permettono alle banche di implementare le strategie più innovative, potendo concorrere con i big tech e le loro offerte altamente competitive.
Per la prima volta in Italia la piattaforma di Engagement Banking
Alessandro Fragapane, Country Manager di Backbase in Italia
Sfruttare la tecnologia in ambito banking non è solo un’opzione, ma una necessità strategica. Così da generare valore aziendale ed ottenere un vantaggio competitivo. Secondo un’indagine McKinsey, il debito tecnologico dirotta tra il 10 ed il 20% dei budget dalla creazione di nuovi prodotti alla risoluzione dei problemi. L’attuale obiettivo delle banche italiane deve, dunque, essere quello di abbattere il debito tecnologico. Oltre ad affrontare uno sforzo economico essenziale perché le architetture applicative IT esistenti non siano un ostacolo al progresso e all’innovazione.