Scuola digitale, apprendimento 4.0 con le soluzioni TP-Link

TP-Link promuove un utilizzo della tecnologia che aiuta educatori e insegnanti, per facilitare l’apprendimento degli studenti: soluzioni moderne per la scuola digitale.

In Italia, il percorso di digitalizzazione degli ambienti scolastici procede, non senza rallentamenti e qualche “scossone”. I risultati sin qui conseguiti sono incoraggianti. La recente emergenza sanitaria ha sicuramente contribuito ad accelerare la transizione verso una operatività digitale.

Grazie ai nuovi strumenti, gli insegnanti possono affrontare le lezioni in maniera più interattiva e coinvolgente per gli studenti. Analogamente, i ragazzi hanno potuto sviluppare una maggiore dimestichezza con la tecnologia, mentre le scuole hanno potuto introdurre (nella quasi totale maggioranza) uno strumento di comunicazione digitale per dialogare con le famiglie.

Certamente, oltre al potenziamento delle piattaforme, occorrerà un sensibile miglioramento generale delle competenze tecnologiche e informatiche dei docenti e del personale. La tecnologia si evolve rapidamente, così dovranno fare insegnanti, dirigenti, collegi e assistenti.

PNSD e Piano Scuola 4.0

Lo sottolinea il Piano Scuola 4.0: fra il 2014 e il 2021 il rapporto fra alunni/dispositivi è passato da 8,9 a 4. Il rapporto fra LIM e classi è passato da meno di una LIM ogni due classi ad una LIM/Schermo digitale per ogni classe. L’utilizzo del registro elettronico è salito dal 69% al 99% delle scuole. Sono oltre 40.000 gli ambienti didattici innovativi e digitali realizzati dall’approvazione del Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD). Rispetto alla digitalizzazione amministrativa, prima del PNSD, il 68% delle segreterie scolastiche aveva un sistema di gestione documentale informatizzato, oggi il 97%.

Gestire al meglio i dati

Nell’anno scolastico 2017-2018 la percentuale di docenti che utilizzava almeno settimanalmente le tecnologie digitali per fare didattica era del 44,5%, nel 2020-2021 è salita all’84,4%. Nel 2018 il 71% delle scuole gestiva progetti per il potenziamento delle competenze digitali delle studentesse e degli studenti, dato salito all’84% nel 2021. Nel periodo dell’emergenza pandemica il 100% delle scuole ha attivato la didattica a distanza, raggiungendo la quasi totalità degli studenti, e 620.000 docenti si sono formati alla didattica digitale.

Il percorso è segnato e fa ben sperare il pacchetto di risorse stanziate in attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale, con diversi investimenti volti a potenziare lo sviluppo della scuola digitale, la formazione degli insegnanti, la costituzione di spazi e laboratori per l’apprendimento con metodologie didattiche innovative.
Il blended learning, o apprendimento misto, si fonda (almeno in parte) sulla tecnologia e sull’apporto che lo strumento digitale può offrire. Tali strumenti, aggregati all’insegnamento tradizionale, possono abilitare un sistema educativo completo, più ricco e resiliente.

La scuola di domani

Le attuali iniziative del Ministero dell’Istruzione nell’ambito della linea di investimento “Scuola 4.0” del PNRR prevedono 2,1 miliardi di euro dedicati alla trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e nella creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro.
Non solo, si intende promuovere attivamente un programma formativo che favorisca la transizione digitale dell’intero personale scolastico.

Col progetto “Next Generation Classrooms” sarà possibile trasformare almeno 100mila aule in ambienti di apprendimento innovativi. I fondi per questo intervento sono di 1,29 miliardi di euro. Le risorse per queste attività sono ripartite in misura proporzionale al numero delle classi delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. Ciascuna scuola beneficiaria dei fondi dovrà trasformare almeno la metà delle proprie classi in ambienti di apprendimento di nuova concezione.

Lo stesso percorso seguiranno i laboratori che formeranno i professionisti digitali di domani, attraverso l’attuazione dell’azione “Next Generation Labs” (fondi per 424 mln). In questo caso, le risorse sono ripartite fra tutte le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione in misura pari a euro 124.044,57 per i licei, ed euro 164.644,23 per le scuole del secondo ciclo di istruzione che abbiano attivo almeno un indirizzo di istituto tecnico o professionale. Ogni Istituto scolastico dovrà realizzare almeno un laboratorio per le professioni digitali del futuro.

L’impegno di TP-Link

Entro settembre si concluderà l’assegnazione degli incarichi di fornitura di prodotti e servizi: ci si aspetta quindi che entro il 2025 tutti le scuole beneficiarie dei fondi saranno dotate di connettività efficiente e stabile.

TP-Link, tra i player di riferimento del settore networking, offre soluzioni su misura per ambienti business PMI, enterprise, per i privati, la PA e le scuole.
I prodotti a listino soddisfano i requisiti obbligatori necessari per richiedere gli incentivi del PNRR e rientrano nei parametri di riferimento per quanto riguarda consumi, sostenibilità ed emissioni.
La progettazione accorta e la realizzazione con componenti di qualità consente ai prodotti di rispondere alle più severe norme di conformità e alle direttive vigenti.
Tali apparecchi operano entro i limiti dei consumi tipici di energia elettrica descritti dai criteri UE in termini di GPP e sono certificati per quanto compete la sicurezza in ambito emissioni elettromagnetiche delle apparecchiature.
Sul fronte ambientale, sono prodotti nel rispetto della direttiva ROhS sull’uso di materiali e rifiuti pericolosi, e il regolamento REACH, per la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche.

Omada SDN: rete WiFi e cablata per le classi del futuro

Per la trasformazione digitale degli edifici scolastici (Next Generation Classrooms) TP-Link propone la soluzione Omada SDN.
Lo sviluppo delle soluzioni professionali di networking è oggi sempre più incentrato sull’automazione e sulla riduzione della complessità di gestione e configurazione delle reti. Un simile approccio consente di assicurare maggiore sicurezza e stabilità.
Omada SDN, grazie a una topologia di rete scalabile e a una semplice procedura di configurazione dei dispositivi, risulta flessibile e di veloce installazione, con costi di mantenimento contenuti.

La gestione centralizzata in cloud permette l’accesso da remoto a tutti i dispositivi che compongono il network, come access point, switch e gateway. Ciò consente di avere sempre sotto controllo l’intera infrastruttura e di intervenire in modo tempestivo qualora se ne verificasse l’esigenza. Questa architettura assicura monitoraggio constante e possibilità di abilitare schemi di manutenzione proattivi. In questo modo si riducono i costi ricorsivi e i downtime della rete, un rischio concreto che può portare a una seria riduzione della produttività delle imprese.

Tra i dispositivi della gamma: Router VPN Multi-WAN in grado di garantire un accesso Internet sicuro, Switch Ethernet e Full-Fiber Gigabit e Multi-Gigabit per la creazione di collegamenti cablati veloci, Access point Wi-Fi indoor e outdoor, sia Wi-Fi 6 sia Wi-Fi 7, per la propagazione di un segnale wireless veloce e stabile in ogni area.
A questo si aggiungono diverse modalità di gestione della rete: con controller Full-Cloud, che non prevede l’acquisto di hardware aggiuntivi, oppure con controller Hybrid-Cloud che prevede l’implementazione di un controller Hardware o di un controller Software, quest’ultimo installato su PC o server locale. La soluzione mette a disposizione degli admin di rete una dashboard intuitiva attraverso cui è possibile effettuare operazioni di configurazione e manutenzione in modo rapido e semplice, gestendo numerosi apparati da remoto grazie all’accesso Cloud.

Le attività sul territorio

TP-Link ha accompagnato numerosi di Istituti Scolastici lungo il percorso della innovazione digitale. Citiamo l’Istituto Superiore Statale Del Rosso Da Verrazzano, composto da 4 plessi scolastici, che ospita oltre 600 alunni, circa 140 insegnanti e 30 tra collaboratori scolastici e assistenti.

La necessità principale del plesso scolastico consisteva nel fornire i servizi digitali legati alle attività didattiche e nel permettere a docenti e alunni l’utilizzo di dispositivi connessi in mobilità, wired e wireless. Di fondamentale importanza era poi garantire un accesso sicuro alle risorse centrali dell’Istituto agli utenti distribuiti nei diversi plessi.

Si è quindi resa indispensabile la creazione di un’infrastruttura wireless diffusa nei quattro edifici che compongono l’Istituto, con stesse caratteristiche da replicare in ogni plesso, controllata da un’unica istanza HotSpot e la possibilità di emettere dei voucher univoci per ogni utente e comunque fruibili allo stesso tempo in tutti i plessi. Inoltre, è stata creata una rete WiFi di servizio diversa per ogni plesso, per la gestione locale dei dispositivi non connessi direttamente alla Didattica. Tutti i servizi divisi tra loro con apposite VLAN.

L’intera infrastruttura è stata realizzata tramite i prodotti della gamma TP-Link Cloud Managed Omada SDN, per un totale di 19 Switch Omada e 72 Access Point Omada, che oggi garantiscono a tutti gli utenti un’adeguata connettività.

TP-Link per i Next Generation Labs

Per completare l’offerta destinata al mondo scuola, TP-Link ha studiato un KIT EDU Omada, composto dai prodotti base necessari per la realizzazione di un laboratorio di networking. I system integrator potranno quindi proporre alle scuole dei kit comprensivi di Router, Switch, Access Point e Controller Cloud, ideale per gli studenti degli istituti tecnici che si vogliono approcciare a questo settore, tra i più richiesti dal mercato.

Inoltre, l’azienda propone percorsi di formazione TPCI (TP-Link Certified Instructor) dedicati ai System Integrator che desiderano acquisire le competenze necessarie all’erogazione di corsi di networking a docenti e alunni. I Partner certificati come Istruttore TPCI inoltre avranno la possibilità di acquistare i Kit Edu Omada ad un Prezzo Speciale rispetto a quello di listino e ad effettuare corsi sulla soluzione Omada SDN con rilascio di certificato di partecipazione al personale scolastico e agli studenti.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’azienda all’indirizzo e-mail dedicato: training.italy@tp-link.com