L’Osservatorio Fatture in Cloud di TeamSystem rivela che il 73% degli intervistati preferisce la partita IVA al lavoro dipendente per le opportunità di crescita. Infatti la maggior parte dei lavoratori a partita Iva in Italia considera il lavoro autonomo una modalità virtuosa in grado di garantire loro maggiori opportunità di crescita. Oltre che di realizzazione professionale rispetto al lavoro dipendente.
Il mondo della partita IVA
Un’indicazione, questa, che arriva dalla maggioranza degli intervistati. Anche in prospettiva futura, i lavoratori autonomi continuano a riporre nella Partita Iva grande fiducia, nonostante il contesto economico complesso. Con il 55% che dichiara di non aver intenzione di modificare tale status da qui ai prossimi dieci anni.
Quali sono le motivazioni
Tra le motivazioni che contribuiscono a una visione positiva della modalità di lavoro con Partita Iva, il 48,1% indica anche la possibilità di operare in modo più libero e meno vincolato. Mentre il 36% parla di stimoli e sfide sempre nuove. Solo il 12,6%, infine, indica tra i benefici il fatto di poter usufruire di maggiori guadagni. Tra chi, invece, non considera il lavoro autonomo elemento propulsivo di crescita e sviluppo, il 42% parla di costi di gestione elevati. Invece il 38,3% cita condizioni di mercato negative.
Le sfide per le Partita IVA
Tra le maggiori sfide che i lavoratori con Partita Iva si trovano ad affrontare, si elenca come primo fattore la difficoltà a districarsi tra burocrazia e adempimenti fiscali. Seguito dalla difficoltà di conciliare lavoro e tempo libero, per finire con la ricerca di nuovi clienti.
Una categoria importante
Enrico Causero, GM Cloud Microbusiness & Digital Finance Solutions di TeamSystem I professionisti e le microimprese sono una categoria particolarmente importante per la crescita economica dell’intero Paese. Sono stati tra quelli che hanno maggiormente sofferto durante il periodo dell’emergenza sanitaria.
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