Durante l’Innovative Data Infrastructure Forum 2023 a Monaco di Baviera, Huawei ha spiegato perché nell’era degli yottabyte, bisogna migliorare lo storage dei dati. Il Forum era incentrato sul tema ‘New Apps, New Data and New Resilience’, ha riunito i maggiori esperti del settore e partner globali per esplorare insieme il futuro dell’infrastruttura digitale. Proiettandosi verso l’era degli yottabyte (uno yottabyte equivale a un quadrilione di gigabyte).
New Apps, New Data and New Resilience
Huawei, attraverso le parole di Peter Zhou, Vice President di Huawei e President della Huawei IT Product Line, è convinta che il settore del data storage si trovi a dover affrontare contemporaneamente grandi cambiamenti e opportunità. Questo di pari passo con l’avanzamento della trasformazione digitale:
L’era degli yottabyte
- in primo luogo, il 56% delle imprese sta attualmente implementando le applicazioni di intelligenza artificiale. Mentre il 96% prevede di creare applicazioni cloud-native per gestire esigenze di applicazioni dati in continuo cambiamento;
- in secondo luogo, il volume dei dati sta crescendo in modo esponenziale. L’80% è costituito infatti da dati non strutturati, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 38%
- infine, vi sono importanti sfide all’orizzonte per la resilienza dei dati. Il ransomware è, infatti, in continua evoluzione e il numero di questa tipologia di attacchi informatici cresce a un tasso annuo del 98%. Desta quindi preoccupazione il fatto che oltre il 14% delle aziende non sia in grado di ripristinare i propri dati dopo un attacco ransomware.
Il problema dei ransomware
Le più recenti applicazioni di Big Data e IA pongono dei requisiti più elevati rispetto ai normali standard per l’elaborazione parallela di dati diversificati. Il modello di collaborazione tra archiviazione e applicazioni dati sta attraversando una fase di rinnovamento. Parallelamente, le applicazioni cloud-native sono sempre più diffuse nei data center aziendali. Quindi, per affrontare con successo queste sfide, è fondamentale poter disporre di container di storage dei dati che siano affidabili e ad elevate prestazioni.
Parola d’ordine: affidabilità e prestazioni
Inoltre, poiché i dati non strutturati, impiegati per i processi decisionali e di produzione, tendono a surriscaldare l’infrastruttura. Così la larghezza di banda in lettura/scrittura e l’efficienza di accesso I/O dello storage scale-out devono essere migliorate in modo significativo. Quindi, per soddisfare l’esigenza di attività di archiviazione con un buon rapporto costo/efficacia per masse di dati non strutturati, le innovazioni nel software, nell’hardware e negli algoritmi sono fondamentali.
Storage dei dati migliore per l’era degli yottabyte
Inoltre, con l’aumento vertiginoso del volume dei dati, sorgono importanti sfide di data gravity. Pertanto, si rende necessario un data fabric intelligente. Così da riuscire ad implementare una visione globale e una pianificazione unificata dei dati tra sistemi, aree e cloud. Le minacce alla resilienza dei dati si stanno evolvendo. Passando da disastri naturali e danni fisici, fino ad arrivare alle problematiche legate al fattore umano, come nel caso del ransomware.
L’aumento dei dati oramai è vertiginoso
Diventa quindi fondamentale passare da una risposta reattiva a una difesa proattiva. Obiettivo garantire una maggiore resilienza dei dati. L’aumento delle vulnerabilità zero-day rivela l’inadeguatezza delle attuali soluzioni tecnologiche aziendali. Questi sistemi sono infatti costituiti da reti, applicazioni e host non sono sufficientemente adeguati a soddisfare i requisiti di resilienza delle imprese.
Di conseguenza, l’archiviazione dei dati si pone come l’ultima linea di difesa per una migliore capacità di resilienza,. Ciò grazie all’integrazione di diverse funzioni nei prodotti di data storage. Tra cui il rilevamento di ransomware, la crittografia, snapshot sicuri e il recupero dei dati in modalità Air Gap.
L’intervento di Huawei Data Storage
In questo contesto, la divisione Huawei Data Storage offre una vasta gamma di prodotti e soluzioni per soddisfare le esigenze in continua evoluzione di clienti e partner. Ad esempio, OceanStor Dorado All-Flash Storage e OceanStor Pacific Scale-Out Storage. Entrambi riconosciuti come ‘Customers’ Choice 2023’ nella classifica redatta da Gartner Peer InsightsTM.
L’era degli yottabyte richiede uno storage dei dati migliore
Per un quadro più ampio del settore dell’archiviazione dei dati, nel 2022 le spedizioni complessive dei primi cinque fornitori di sistemi basati su controller esterni (ECB) hanno triplicato i valori del 2012. Tuttavia, questa cifra è di gran lunga inferiore a quella necessaria per soddisfare la domanda globale nell’era degli yottabyte.
Le previsioni del futuro
Huawei prevede infatti che questo valore crescerà di dieci volte entro il 2032, superando i 100 exabyte. Perciò le soluzioni di data storage dovranno dare priorità a capacità e prestazioni. Oltre a promuovere nuovi paradigmi, un data fabric intelligente e una resilienza intrinseca. Slo in questo modo, infatti, sarà possibile sprigionare il pieno potenziale delle masse dei dati e favorire un rapido sviluppo dell’intero settore.