Vertiv mantiene alto l’impegno in ambito sostenibilità e riduzione delle emissioni: l’azienda ha aderito al progetto Treedom e ha piantato 1250 nuovi alberi.
Nasce così la “Foresta Vertiv” distribuita fra Camerun, Colombia, Ecuador, Ghana, Kenya, Madagascar e Tanzania. Si tratta di una iniziativa che non è solo un regalo alternativo, ma un gesto concreto che sottolinea l’attenzione ai temi termini di Environmental, Social e Governance (ESG).
L’adesione al progetto di Treedom di Vertiv si aggiunge alla recente Guida alla Sostenibilità dei data center e al Report sulle attività ambientali, sociali e di governance (ESG) e dei relativi impatti generati nel corso del 2021. In particolare, la Guida alla Sostenibilità dei Data Center è stata creata con l’intento di condividere suggerimenti e risorse con gli operatori del settore per implementare strumenti per il miglioramento dell’efficienza energetica delle loro strutture. Il Report ESG invece illustra in dettaglio l’approccio di Vertiv agli aspetti ambientali, sociali e di governance nelle attività quotidiane e fornisce indicazioni per la strategia proattiva di lungo periodo con cui Vertiv si impegna a mitigare l’impatto ambientale, pur soddisfacendo la domanda che il settore ha visto crescere rapidamente negli ultimi anni, creando valore per l’azienda e i propri stakeholder.
La “Foresta Vertiv”
La nascita della Foresta Vertiv non si limita ad assorbire le emissioni di CO2, ma contribuisce anche a migliorare la qualità dell’aria e a contrastare il cambiamento climatico con una strategia attiva a livello globale a vantaggio delle risorse energetiche del pianeta.
Andrea Faeti, sales enterprise accounts director per l’Italia di Vertiv
Il metodo scelto da Treedom è quello di piantare nuovi alberi all’interno di sistemi agroforestali in grado di creare ecosistemi sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico.
E siamo orgogliosi di aver aderito a questa importante iniziativa che conferma la nostra attenzione verso il pianeta. Ognuno dei progetti di Treedom è costituito da una combinazione di specie creata in funzione delle caratteristiche del singolo territorio e della singola comunità, un sistema che massimizza i benefici ambientali, economici e sociali che gli alberi selezionati sono in grado di generare.
I 1.250 alberi della Foresta Vertiv sono destinati ad aumentare. Anche la divisione spagnola di Vertiv ha già contribuito con altri 466 alberi piantati tra Camerun, Colombia, Kenia e Tanzania e potrebbero aderire all’iniziativa anche altri sedi Vertiv da tutto il mondo, per la realizzazione di una Foresta Vertiv sempre più grande. Un regalo che consolida le strategie ESG di Vertiv a livello internazionale per celebrare un nuovo anno all’insegna di un mondo più sostenibile.