WINDTRE ha scelto Ericsson per implementare la Core 5G Standalone cloud-native dual-mode, per offrire nuovi servizi ai consumatori e sviluppare use case avanzati, con modelli di business innovativi.
Il passaggio al 5G Standalone è una tappa cruciale nella continua espansione dell’infrastruttura di WINDTRE. Il nuovo standard consentirà all’azienda di realizzare la rete del futuro, caratterizzata da gigabit connectivity, latenza estremamente bassa, slicing della rete e capacità di gestione dei dati molto elevata.
Questa nuova intesa affonda le radici nella partnership siglata ad aprile 2018, quando Ericsson e WINDTRE hanno definito i piani per l’architettura, l’implementazione e i progetti operativi della rete 5G Core cloud-native di prossima generazione.
Un accordo pluriennale
L’accordo pluriennale vedrà WINDTRE portare i suoi servizi 4G, 5G Non-standalone e 5G Standalone in una Core 5G dual-mode che combina le funzioni di rete Evolved Packet Core e 5G Core in una piattaforma comune di tipo cloud-native. La nuova infrastruttura garantisce un Total Cost of Ownership (TCO) efficiente e una migrazione controllata alla nuova tecnologia, che sarà ospitata da un’infrastruttura cloud full stack di Ericsson.
L’intesa comprende anche il supporto end-to-end, che include i servizi di orchestrazione e automazione come base per l’introduzione di soluzioni di network slicing e di comunicazioni ultra-affidabili e a bassa latenza (URLLC). L’integrazione con i sistemi OSS e BSS di WINDTRE, compresi i sistemi di provisioning, mediazione e tariffazione di Ericsson, consentirà il lancio e la monetizzazione di nuovi servizi abilitati dal 5G, aperti anche a partner esterni, in modo più rapido ed efficiente.