Energy Group e DyeMansion hanno reso nota la collaborazione che fornirà al manufacturing l’opportunità di un upgrade nei processi di post-processing e finitura di parti funzionali. In particolare, la collaborazione permetterà all’industria di beneficiare di nuove tecnologie e sistemi integrati per l’ottimizzazione del processo di pulizia, finitura e colorazione superficiale sui prodotti stampati in 3D.
Al recente Mecspe, Energy Group ha presentato numerose soluzioni in ottica additiva: come il sistema PolyJet Stratasys J55 Prime, la soluzione F370, compatta per prototipazione funzionale e tooling industriale, la tecnologia P3 di Origin One per fotopolimerizzazione, la stampante 3D H350 con tecnologia SAF e i sistemi per la stampa 3D a metallo di Xact Metal.
Un elemento importante in termine di funzionalità ed estetica
Le soluzioni di post processing DyeMansion oggi disponibili in rivendita presso il polo tecnologico Energy Group di Bentivoglio (BO) sono infatti validate utilizzando PA11 – polimero Poliammide di origine naturale – su stampanti 3D Stratasys H350, con tecnologia SAF sviluppata per la produzione additiva di parti a uso finale, sulle quali l’ottimizzazione e il finishing possono rappresentare un elemento importante in termine di funzionalità ed estetica.
La partnership si concentrerà inizialmente sulla rivendita da parte di Energy Group di sistemi DyeMansion, con l’obiettivo di fornire all’industria del manufacturing un parco completo di soluzioni per l’ottimizzazione dell’intera filiera, dalla progettazione (software) alla stampa 3D (macchine), fino alla finitura delle parti stampate, unitamente alla consulenza specializzata di un partner di produzione industriale.