La digitalizzazione dei Comuni e le opportunità per i fornitori

Il piano per la transizione dei Comuni ha modalità che si avvicinano a quelle delle gare d’appalto private, per competenze e specifiche richieste.

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Il prossimo 22 luglio è il termine per i Comuni per presentare le richieste di adesione al bando per la migrazione in cloud; WatchGuard evidenzia le opportunità che la digitalizzazione porta con sé.

Previsti già dal PNRR, i fondi, come spiegato nell’annuncio ufficiale, si pongono l’obiettivo di creare servizi più sicuri, efficaci ed efficienti. La cifra stanziata in questa tranche ammonta a 500 milioni di euro, di cui il 40% dedicato ai comuni del Mezzogiorno.

Le modalità di richiesta dei voucher

Per aderire all’iniziativa, i Comuni non hanno necessità di presentare un progetto, ma solo di enumerare i servizi che intenderanno migrare e presentare una sorta di assessment generale. Non è previsto un limite minimo di servizi da migrare, ma è possibile comporre online il piano di migrazione scegliendo fra una lista di 95 servizi, ciascuno dei quali potrà essere effettuato attraverso il trasferimento vero e proprio dell’infrastruttura in modalità lift&shift, oppure l’aggiornamento di soluzioni Cloud preesistenti.

La presentazione del piano costituisce una prima opportunità per i fornitori, che possono assistere i comuni già nella fase di composizione della strategia, grazie alla propria esperienza sul campo e alle competenze professionali. Inoltre, in veste di fornitori, possono offrire soluzioni rispondenti ai criteri previsti, anch’essi inclusi nella Strategia Cloud Italia come tutti i progetti di digitalizzazione delle PA di “nuova generazione”.

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Digitalizzazione – la scelta del partner

Anche il piano per la transizione digitale dei Comuni presenta modalità che si avvicinano sempre di più a quelle delle gare d’appalto del settore privato, per le competenze e le specifiche richieste. Per poter offrire il livello di servizio richiesto, è indispensabile affidarsi a un partner che offra un insieme di soluzioni affidabili e concertate e che permettano una migrazione e una successiva gestione funzionale dei servizi.

L’offerta Cloud Based di WatchGuard è un insieme di soluzioni che rispondono ai requisiti necessari per la transizione digitale dei Comuni, oltre a essere facilmente gestibili, scalabili e capaci di offrire prestazioni competitive.

I prodotti Cloud di WatchGuard

Come sappiamo, oggi per garantire la sicurezza non è sufficiente offrire buoni prodotti e servizi. Il tema principale è quello della orchestrazione delle soluzioni: sempre più minacce, infatti, sfruttano modalità di attacco complesse, che sfuggono alle maglie dei singoli strumenti ma i cui segnali possono essere letti da un Security Operation Center in grado di rilevarle in modo intelligente, anche attraverso database in Cloud e sistemi di analisi intelligente. WatchGuard Cloud risponde a tutti questi requisiti, vediamo come.

Protezione degli endpoint

Le soluzioni WatchGuard Endpoint Security centralizzano la sicurezza degli endpoint attraverso WatchGuard Cloud, che permette una gestione centralizzata e orchestrata dell’intera infrastruttura, anche in modalità condivisa. Le aziende possono intervenire rapidamente, anche da remoto, quando questo sia necessario. Queste soluzioni eliminano le inefficienze legate ad aggiornamenti e patch locali dei sistemi di sicurezza, compresi gli aggiornamenti e le minacce zero day.

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Digitalizzazione – Autenticazione a più fattori

La MFA (Multi-factor authentication) estende e migliora il concetto di autenticazione a due fattori, per proteggere identità e dati. WatchGuard Authpoint offre la possibilità di integrare questo livello di protezione anche con prodotti di terze parti, per esempio Microsoft 365, il che costituisce un importante vantaggio competitivo.

Protezione del perimetro

I firewall WatchGuard, gestibili tramite interfaccia comune con gli altri prodotti nel cloud, sono perfetti per una gestione efficace del perimetro, conciliando la presenza locale e la possibilità di essere gestiti da remoto, per interventi rapidi e rilevamento attivo delle minacce. Spesso i Comuni vedono gli uffici e le risorse divisi su più sedi, e avere una visibilità complessiva dello stato dell’infrastruttura e delle diverse sotto reti è fondamentale, soprattutto in casi di diffusione di attacchi.

Il programma di canale WatchGuardONE

WatchGuard mette inoltre a disposizione dei suoi partner un potente programma di canale, WatchGuardONE, che premia il loro impegno in termini di risorse “formate” dedicate a WatchGuard – piuttosto che in base al fatturato espresso. Presenta tre livelli di partnership, Silver, Gold e Platinum, e diversi percorsi di partnership con specializzazioni in Sicurezza di rete, Wi-Fi sicuro, MFA ed Endpoint Security. I partner che ottengono specializzazioni almeno in uno di queste quattro percorsi inerenti alle quattro famiglie di prodotto diverse della nostra offerta possono raggiungere lo status di WatchGuardONE, che prevede incentivi finanziari e supporto tecnico, marketing e per le vendite e molto altro ancora.