Iperconvergenza, con Nutanix l’automazione di LEAS migliora le performance
L’azienda veneta ha affidato a un sistema basato sull'iperconvergenza la gestione di tutti gli applicativi per avere più scalabilità, prestazioni e sicurezza.
LEAS ha scelto l’iperconvergenza Nutanix per rinnovare la propria infrastruttura e dare maggiore impulso alla crescita dell’azienda in termini di scalabilità, prestazioni e sicurezza.
Una nuova sede più tecnologica
Negli ultimi anni, la crescita del business di LEAS, che opera nell’ambito della saldatura integrata a elevata automazione, è stata ancora più evidente. Tant’è che nel 2021, LEAS ha deciso di rinnovare la propria sede da una parte per renderla più collaborativa e dinamica e dall’altra per adottare soluzioni più agevoli anche in ambito IT.
LEAS ha deciso così di rinnovare la propria infrastruttura server-storage e di iniziare la ricerca di un partner tecnologico in grado di incrementare le prestazioni, l’agilità e la scalabilità, rendendo più agevole, nel contempo, la gestione.
Grazie a Nutanix, in breve tempo LEAS ha implementato un sistema composto da tre nodi NX 8035 G7, su cui vengono trattati tutti gli applicativi aziendali a eccezione dell’ERP.
Aumentano le prestazioni
E i primi risultati non si sono fatti attendere: da subito si è registrato un incremento delle prestazioni, rilevato da tutti i circa 80 utenti dei sistemi aziendali. Inoltre, in pochi mesi l’IT si è reso conto che grazie a Nutanix è necessario meno sforzo per la gestione dell’infrastruttura. Gli elementi che garantiscono questo risultato sono la presenza di un unico punto di interlocuzione e il taglio dei tempi di tuning e aggiornamento, lasciando spazio ad altre attività strategiche per l’azienda.
Scalabilità e sicurezza
Anche la scalabilità e la sicurezza rientrano fra gli effetti diretti dell’iperconvergenza: i protection domain con snapshot automatici garantiscono la protezione dei dati aziendali e permettono una crescita del business più sicura.
LEAS conta di crescere ulteriormente nel corso dei prossimi cinque anni e di portare sempre maggiore scalabilità e flessibilità. E nei progetti futuri è inclusa anche Nutanix: è prevista infatti l’acquisizione di una nuova soluzione PLM (Product lifecycle Management), creata anch’essa su sistemi iperconvergenti.
Massimo Collu, da sei mesi in Nutanix Italia alla direzione del canale e degli OEM per la regione Sud Emea, spiega le novità che coinvolgeranno i partner della società. Oltre agli specializzati in infrastruttura altri dedicati alle strategie cloud dei clienti.
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