La piattaforma software Rockwell Automation ThinManager è pensata per la gestione dei thin client ed è stata integrata per ottimizzare gli impianti ACS Dobfar.
ACS Dobfar una realtà chimico-farmaceutica italiana che, dal 1973, sviluppa e produce prodotti biotecnologici. L’azienda realizza e vende prodotti sterili, specialità medicinali, materie prime e semilavorati nei suoi undici stabilimenti sul territorio nazionale, e tramite diverse partecipate dislocate nel mondo. In Italia vi sono circa 1500 dipendenti, di cui 600 nel sito principale di Tribiano (Milano).
ThinManager
La collaborazione con Rockwell Automation è iniziata nel 2015, quando è stato avviato un progetto pilota finalizzato al revamping di un reparto di sintesi.
Silvio Ercoli, Automation Manager API sites presso ACS Dobfar
Abbiamo ritenuto valida la soluzione fornitaci e interessanti le tecnologie che, pur non ancora disponibili, ci sono state prospettate a medio termine.
È stato quindi deciso di puntare sulle tecnologie Rockwell Automation per tutti i nuovi progetti, cercando di indirizzare anche i nostri fornitori di packaging a utilizzarle per la totale compatibilità con le nostre infrastrutture.
…Anche nel caso della progettazione di un nuovo reparto siamo partiti dal concetto di modifica della vecchia struttura di gestione dei client con l’introduzione di tecnologia Rockwell Automation.Cristian Speranza, Automation & Software Engineer presso ACS Dobfar
Nei reparti avevamo dei client fisici che sono cresciuti nel tempo, la direzione che abbiamo preso negli ultimi tempi, anche sulla base della tecnologia Rockwell Automation, è stata quella della virtualizzazione, con l’introduzione di server dedicati di Stratus Technologies.
Tuttavia, quando abbiamo affrontato la questione del nuovo reparto, ci siamo resi conto che questa continua crescita delle macchine virtuali cominciava a creare problemi di gestione. Vi era inoltre un problema di invecchiamento dei client fisici e dei sistemi operativi. Infine, il nuovo reparto sarebbe stato interessato da più fornitori: non sarebbe stato possibile concentrare tutto sotto lo stesso Scada, ci saremmo trovati in presenza di più applicazioni.
La gestione dei client è stata quindi rivista utilizzando ThinManager per ottenere una maggiore flessibilità e poter inglobare tutte le applicazioni di Rockwell Automation (anche Skid di terze parti) o altri fornitori. L’obiettivo era quello di poter gestire più applicazioni sullo stesso client, commutando le pagine di ThinManager, ottimizzando e semplificando il sistema in modo che non vi fossero problemi di integrazione di tecnologie e, nello stesso tempo, si ottenesse una riduzione dei costi.
Thin client – grazie a ThinManager è stata eliminata la gestione dei client fisici
Cristian Speranza
Poiché ThinManager ricarica di volta in volta il suo firmware, abbiamo un firmware sempre aggiornato, un software sempre sicuro e un unico contenitore Scada che permette al reparto di gestire più impianti, tra cui acqua condizionamento, processo, generatore di vapore, liofilizzatore…
Questo ci ha permesso anche di avere diverse versioni di Factory Talk visualizzabili sullo stesso client, opzione assolutamente impraticabile con altre applicazioni.
Virtualizzazione ridondata
La nuova architettura è stata disegnata all’insegna della ridondanza.
Cristian Speranza
Oltre ai server fisici, anche la virtualizzazione è stata ridondata, con un server di Scada primario e uno secondario. È molto semplice passare da un server all’altro, perché è ThinManager che gestisce i server ai quali devono collegarsi i client, mantenendo sempre un’operatività al 100% anche in caso di manutenzione.
ACS Dobfar ha in programma la prova di ThinManager anche su un sistema non Rockwell Automation, grazie alla sua indipendenza dalla piattaforma utilizzata.
Silvio Ercoli
Abbiamo fatto dei test anche sulla parte mobile con la visualizzazione Scada su smartphone, riscontrando un’elevata semplicità nella visualizzazione e, nel caso del reparto in oggetto, la possibilità di avere più Scada sullo stesso dispositivo.
Grazie al DCS moderno PlantPAx di Rockwell Automation è stato possibile uniformare tutta l’ingegneria di processo su tutti i plant. Questo, in un nuovo modello di scalabilità che ha consentito di integrare tutti gli skid di processo con la medesima tecnologia di controllo e visualizzazione.
I vantaggi ottenuti sono stati numerosi. Per esempio, standardizzando l’uso delle librerie Rockwell Automation, tutti i settori dell’azienda possono comunicare in modo lineare e diretto. Vi è stato poi un vantaggio a livello di problem solving, favorito dall’utilizzo di una tecnologia ben conosciuta. Nello stesso tempo è stata centralizzata la gestione delle scorte per tutti gli stabilimenti ACS Dobfar.