Due terzi dei rivenditori globali si aspettano prestazioni migliori il prossimo anno dopo aver affrontato con successo la pandemia.
I rivenditori IT globali hanno ottenuto risultati durante la pandemia e si aspettano prestazioni aziendali ancora migliori nei prossimi 12 mesi, vi sono opportunità per una più stretta collaborazione con i distributori su iniziative cloud e digitali.
E’ questo quanto afferma Context che, attraverso ChannelWatch, ha ottenuto risultati che sono stati presentati il 3 novembre 2021 al GTDC Forum, l’evento attira 400 dirigenti di alto livello della distribuzione e dei fornitori, in diretta streaming.
Dallo studio, che ha coinvolto Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Turchia, Portogallo, Russia, Paesi baltici e Sudafrica, è emerso che nonostante l’incertezza aziendale e gli sconvolgimenti del mercato durante la pandemia, la metà (49%) degli intervistati ha affermato che la propria attività ha registrato buoni risultati negli ultimi 12 mesi, con solo il 10% che indica una performance scadente.
La maggior parte (65%) ha visto aumentare il fatturato (32%) o restare invariato (33%) durante la crisi, con solo un terzo (32%) che indica una diminuzione. Oltre un quarto (28%) ha affermato che l’attività con il proprio distributore principale è aumentata nel periodo.
Ancora meglio, il 67% prevede che le proprie prestazioni aziendali miglioreranno ulteriormente l’anno prossimo, con i settori dei servizi alle imprese (37%), energia (32%) e manifatturiero (32%), individuati dai rivenditori come quelli che offrono le migliori prospettive di crescita.
Secondo le previsioni dei rivenditori, le categorie di PC mobili (68%) e lavoro da casa (47%) e casa intelligente (26%) continueranno a registrare un volume elevato di domanda in futuro.
Anche il cloud, e in particolare le offerte “as a service”, sono considerate una grande opportunità, citata come tale dal 94% degli intervistati. Ciò è comprensibile dato che il 73% dei rivenditori ha visto accelerare i progetti di trasformazione digitale dei clienti durante la pandemia. La maggior parte dei rivenditori (57%) ha dichiarato di aver fatto lo stesso a causa della crisi.
“Gran parte dell’ottimismo mostrato dai rivenditori globali nel nostro ultimo studio deriva dai principali investimenti dei clienti finali nella trasformazione digitale guidata da Covid-19“, ha affermato Adam Simon, amministratore delegato globale di Context. “È rassicurante vedere le prospettive per i prossimi 12 mesi così positive, ma per garantire che le opportunità non vengano perse, sarà necessaria una più stretta collaborazione con i distributori per fornire i servizi cloud richiesti dalle aziende”.
I rivenditori hanno chiaramente affermato che il cloud è un’area chiave in cui i distributori possono aggiungere valore per i propri partner. Marketing (51%), vendite (47%) e formazione e istruzione (45%) sono le aree in cui i rivenditori hanno più bisogno di aiuto.