Crescita per linee esterne e l’opportunità di intercettare i fondi del PNRR. In occasione della CONVENT1ON ISLAND 2021, il meeting aziendale che quest’anno si è svolto in Sardegna, Passepartout ha presentato ai propri partner i numeri del primo anno di pandemia.
Positivi nonostante tutto, gli incrementi di fatturato per la divisione aziende (+3% rispetto al 2019) e professionisti (+7%), con un trend di crescita costante anche al 30 giugno e un aumento complessivo del 2,5% (2020 su 2019).
Nel comparto Pmi a far registrare la migliore performance di crescita è il retail con un +17% al 31 dicembre 2020 e un +6% a metà anno in corso rispetto al precedente. Per quanto riguarda la divisione Ho.Re.Ca., sono stati registrati aumenti importanti nel fatturato delle soluzioni per ristoranti (+24% al 31 dicembre 2020), dovute all’alta domanda di sistemi digitali per il food delivery durante la pandemia e una crescita in forte aumento dell’offerta hôtellerie, soprattutto dopo il termine delle restrizioni imposte al settore dell’ospitalità (+10% nei primi sei mesi del 2021 rispetto al 2020).
Il bilancio positivo del fatturato riguarda anche i servizi Cloud (+16% rispetto al 2019), spinti dalla domanda di soluzioni gestionali accessibili ovunque, per attuare politiche di lavoro a distanza.
Cresce anche il totale delle installazioni (+3%) e degli utenti (+3,7%) con una previsione di un parco installato oltre le 31mila unità a fine anno.
Per un’azienda come Passepartout e per i suoi partner commerciali, da sempre impegnati nel processo di digitalizzazione delle imprese italiane, il PNRR rappresenta un’occasione propulsiva dell’attività di innovazione tecnologica del tessuto produttivo. Un’opportunità che implica però una svolta, necessaria a cogliere la domanda di trasformazione digitale delle filiere produttive che, verrà generata dalla disponibilità di nuovi fondi, sotto forma di credito di imposta.
In questo senso Passepartout ha identificato due direttrici di sviluppo del proprio gestionale per le PMI, Mexal: l’efficientamento del modulo produzione, unito alla possibilità di dialogare con i macchinari connessi e l’ampliamento delle funzioni per la logistica, arrivando a integrare la rete commerciale con il gestionale. Tutto ciò senza dimenticare, i fondi del recovery plan nazionale che, saranno presto disponibili per la transizione ecologica e per tanti altri settori dove Passepartout opera da sempre come agricoltura, turismo e cultura.
Per la prima volta durante questo anno, Passepartout, ha scelto di svolgere un’operazione particolare nella gestione di un partner commerciale costretto a cessare la propria attività. È nata così la prima esperienza di investimento diretto nella rete, con la creazione di PassBari, rivenditore indipendente per la Puglia.
Il desiderio di intercettare le risorse di Transizione 4.0 ha imposto anche un cambio di filosofia nella strategia di investimento di Passepartout. Per la prima volta infatti l’azienda ha attuato un piano di crescita per linee esterne, andando ad acquisire negli ultimi dodici mesi, le quote di maggioranza di due società: IF Technology e Zerodo, protagoniste nella digital transformation del comparto produttivo e logistico, di tante realtà economiche italiane.
Una mossa dettata da esigenze di time to market, vista l’imminente decorrenza del nuovo piano di politica industriale (al via dal 16 novembre) e da logiche di customer retention e accesso a nuovi mercati.
IF Technology è un’azienda emiliana, impegnata in innovazione tecnologica per le smart factory proprio nell’ambito del piano Transizione 4.0. Mediante il know-how acquisito dall’azienda in trenta anni di esperienza nella digitalizzazione della produzione, Passepartout sarà presto in grado di offrire ai suoi clienti un MES (Manufacturing Execution System) da affiancare a Mexal e un sistema di collegamento in tempo reale con le macchine di lavorazione connesse, mediante driver proprietari.
Zerodo è una società barese che si occupa da più di dieci anni di sales automation e logistica, con un ventaglio di soluzioni mobile in grado di facilitare la gestione delle operazioni di vendita e magazzino. L’offerta Passepartout si arricchisce così di nuovi applicativi per la raccolta ordini, tentata vendita e assistenza ma soprattutto, di un avanzato WMS mobile che permette di gestire ogni fase operativa del transito di merci in magazzino.