Monitoraggio e prenotazione degli spazi nelle sale riunioni, contare gli accessi in azienda sono diventati sempre più richiesti, specie nel periodo in corso e con la pandemia, grazie a un approccio che mira a un ritorno alla ‘quasi’ normalità nelle aziende.
Queste si stanno attrezzando per riaccogliere i dipendenti e i collaboratori, certo non come in epoca pre-Covid, ma certamente si inizia a respirare questa volontà.
Ed ecco che anche Vem Sistemi, che nel 2015 aveva acquisito la piccola realtà mydev, dedita proprio allo sviluppo di software personalizzato, oggi ha saputo sfruttare questa acquisizione grazie alle sue competenze nella system integration.
Marco Bubani, direttore innovazione di VEM sistemi e Amministratore Delegato di mydev, afferma che questa acquisizione è nata dalla volontà “di portare avanti due tematiche: sviluppo software per noi e trasformazione profonda e incisiva della system integration. L’obiettivo è continuare a posizionarci nella fascia alta di mercato per qualità e trasmissione di valore ai nostri clienti. Pensiamo che la componente di sviluppo e integrazione software sia un valore aggiunto fondamentale ecco perchè l’acquisto di mydev che si occupa di tre macro tematiche: sviluppo piattaforme di servizio per il mercato; sviluppo di integrazione software fra le tecnologie e le soluzioni che Vem porta al mercato come integrazione software e sviluppo soc per noi stessi e questo elemento ci dà competitività perché avere un gestionale operativo che calza con le nostre esigenze ci consente di lavorare in modo più efficiente”.
mydev è per la società una componente importante sul valore e all’interno di questa, la società ha sviluppato le proprie piattaforme: “una è la storica soluzione myvem; poi una piattaforma dedicata alla digitalizzazione degli allevamenti avicoli sfruttando digital enabler e Iot e, infine, spaceye, ultima nata, è una piattaforma che si è evoluta: inizialmente come sola soluzione per la prenotazione delle sale riunioni, poi con l’avvento del Covid, è diventata una suite con 4 moduli: Prenotazione desk, sale riunioni, veicoli in sharing e console di monitoraggio su come sono vissuti gli spazi”, ricorda Bubani.
Si tratta di una soluzione i cui moduli non sono acquistabili in toto a prescindere, ma sono acquistati, uno o più, sotto forma di licenza, quindi as a service.
I servizi girano su data center di Vem Sistemi oppure i clienti possono decidere un mix facendo investimenti anche sull’hardware beneficiando degli incentivi Transizione 4.0. Insomma, si tratta comunque di una fee sull’utilizzo del servizio.
Al momento, fa sapere Bubani, visto sia il periodo, sia il fatto che le aziende stanno iniziando timidamente ad affacciarsi al ritorno in ufficio, i moduli che hanno respirato meglio sono stati le prenotazioni sale e il monitoraggio ma “ci aspettiamo un incremento del desk perché nella piattaforma è previsto l’inserimento delle politiche per il rientro; pertanto, ci sarà una soglia di prenotazioni oltre la quale la piattaforma non più prenotazioni di posti. Altra cosa – continua Bubani – la piattaforma capisce il distanziamento delle scrivanie oppure il check-in da remoto, o in azienda o in automatico e, avendo l’anima del system integrator noi riusciamo ad adattarla alle esigenze di ogni HR aziendale”.
“Abbiamo accorpato in un’unica suite i sensori di spazio e di presenza”, dice Stefano Amici, CTO di mydev. “C’è molto interesse dai clienti proprio per la modularità della soluzione”. Dal punto di vista dell’erogazione del servizio, il CTO della società spiega che “il servizio può essere erogato dal data center di Vem Sistemi oppure installarlo sul data center del cliente perché oggi non gira su altri data center”.
Infine, risultando un po’ difficile monitorare gli accessi in azienda e agli ambienti produttivi, Bubani spiega che la società ha studiato una apposita soluzione che inserisce sensori conta persone ai piedi dei tornelli mentre Amici afferma anche che la soluzione in esame valuta sia la targa di un autoveicolo sia di una moto.