Il 2021 è l’anno dell’internazionalizzazione per Ermes, startup della sicurezza informatica nata a Torino, che ha firmato un accordo di distribuzione con Fortis Security: uno dei principali player del mercato australiano, specializzato nella rivendita e integrazione di soluzioni di cybersecurity.
La partnership segue quelle siglate nei mesi scorsi in Belgio, UK, Turchia e Jamaica.
Per l’azienda fondata da Hassan Metwalley è la conferma di un percorso di crescita che a fine 2020 ha visto l’apertura di una sede in Spagna, all’interno del Barcelona Tech City, e l’attivazione di una collaborazione con l’acceleratore portoghese BGI, spin out della MIT Portugal Entrepreneurship Initiative.
“Il Made in Italy ha una marcia in più anche in campo tecnologico, ce lo confermano gli accordi che stiamo stringendo un po’ ovunque nel mondo grazie al nostro algoritmo di intelligenza artificiale, una soluzione che permette di colmare una grande vulnerabilità nella sicurezza informatica delle aziende” conferma Hassan Metwalley, CEO di Ermes.
Il sistema sviluppato dai ricercatori della società aumenta infatti la protezione dalle aggressioni che oggi bypassano firewall e altri componenti di difesa perimetrale attraverso la navigazione su browser di manager e dipendenti.
Uno scudo intelligente che blocca la raccolta dell’enorme mole di dati spesso all’origine degli attacchi spear phishing: violazioni hacker che sottraggono le informazioni sensibili delle aziende e sfruttano il web come vettore principale.
Ermes migliora le performance dei dispositivi che protegge, aumentano la velocità fino a 4 volte con un risparmio di banda del 25%.