Euronext ha da poco terminato le operazioni di acquisizione di Borsa Italiana e ha deciso di spostare il proprio data center principale da Londra a Ponte San Pietro (BG) presso Global Cloud Data Center di Aruba.
Un’operazione di valore per il nostro paese, prima di tutto, dato che Euronext, il principale mercato finanziario e borsistico pan-europeo, controlla, per l’appunto, altre piazze europee e la scelta dell’Italia non era per nulla scontata, dopo la Brexit e altri tentativi di spostare sedi centrali di prestigiosi uffici da Londra in Italia.
In ogni caso, secondo quanto riportato da Euronext, la prima parte della migrazione, soggetta all’approvazione delle autorità e agli aspetti operativi, è fissata per il 2022.
Il trasferimento è stato deciso in risposta a molteplici fattori, innanzitutto l’acquisizione di Borsa Italiana, ma anche la dinamica creata dalla Brexit e una forte volontà di collocare il principale data center del gruppo in un Paese in cui Euronext ha attività di ingenti dimensioni.
Euronext sceglie Aruba e la migrazione è stata pensata in modo che si possa essere pronti per il passaggio dei mercati di Borsa Italiana sulla piattaforma di trading Optiq entro il 2023.
La carta d’identità del Global Cloud Data Center di Aruba
Global Cloud Data Center di Aruba è il più grande data center campus d’Italia con i suoi oltre 200.000 m² totali, inaugurato a Ponte San Pietro (Bergamo) il 5 ottobre 2017.
Recentemente, Aruba ha deciso di ufficializzare i lavori di ampliamento che hanno coinvolto l’intera area e porteranno all’imminente attivazione di altri due data center all’interno del Campus.
Nel dettaglio, il DC-B disporrà di una potenza di 9 MW, ripartita tra tre grandi sale. Il DC-C, invece, sarà un data center multipiano con 4 sale dati poste su due livelli, ed una potenza a regime di 8 MW.
I nuovi moduli, andranno ad affiancarsi al DC-A, il primo dei data center inaugurati all’interno del campus, che dispone di 10 sale dati, ormai quasi totalmente utilizzate.
Mai più senza il green nel data center di Aruba
Global Cloud Data Center si annovera tra i Data Center green e utilizza, infatti, risorse energetiche provenienti da diverse fonti tra cui il fotovoltaico, l’idroelettrico, grazie a una centrale idroelettrica presente all’interno dell’area, e altre tecnologie, come l’utilizzo di impianti geotermici ad elevata efficienza, che permettono di regolare la temperatura delle sale dati abbassando ulteriormente i consumi, l’impatto energetico dei data center e di conseguenza quello ambientale.
Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba, ha commentato così la notizia della scelta da parte di Euronext. “Siamo lieti che Euronext, il principale mercato finanziario paneuropeo, abbia scelto il nostro Campus all’avanguardia, Global Cloud Data Center in Italia, come proprio data center di riferimento. I data center ospitano i nuovi mercati azionari e Global Cloud Data Center è in grado di fornire soluzioni di colocation su misura completamente personalizzate”.