Continua l’espansione di Impresoft Group, questa volta in ambito customer engagement, con l’acquisizione di OpenSymbol e NextCRM, entrambe realtà di riferimento in ambito Crm.
Forti in ambito salesforce automation grazie alla recente acquisizione di NextTech, Impresoft Group si rafforza proprio nell’ambito della gestione del cliente: dall’ascolto alla comprensione delle sue esigenze.
Con le realtà che oggi si porta a casa, il gruppo va a rafforzare una delle quattro aree di competenza su cui ha puntato e cioè la customer engagement. Ricordiamo le altre tre, come ha fatto Rossano Ziveri, presidente di Formula Impresoft. In particolare, Business Application, ovvero dall’ERP al controllo di gestione fino ai sistemi di corporate performance management, Corporate Resiliency, che comprende le tecnologie e i processi che permettono di affrontare il cambiamento e mettere al sicuro il business delle organizzazioni grazie al cloud e tecnologie innovative e Industry, che con le soluzioni MES/APS consente di accompagnare la transizione delle aziende di produzione verso un modello 4.0 che guarda al futuro.
Perché è così importante la customer engagement, che peraltro si combina perfettamente con le altre tre aree? Ziveri lo spiega e ripercorre un po’ di tappe: “dalla musica all’e-commerce, che oggi cresce a cifre considerevoli, in questo mondo digitale in cui il cliente fisico è sempre più uno sconosciuto, la conoscenza diventa un fattore ancora più importante per aumentare l’efficacia di azioni di marketing e di vendita e c’è un solo mantra: conoscere il cliente. Non potevamo non avere realtà, competenze che rappresentassero il customer engagement o customer revolution. Nella squadra di Impresoft Group entra quindi un gruppo di imprenditori che da 20 anni ha messo al centro il Crm e i valori in cui crede Impresoft come l’etica nei confronti di tutte le parti che contribuiscono alla vita aziendale. Come accaduto in precedenza sulle altre acquisizioni, gli imprenditori restano in azienda con un’ampia delega e partecipano alla vita del gruppo entrando nella compagine societaria e negli organi direttivi della capogruppo”.
Il gruppo ha fatturato, nel 2020, 70 milioni di euro e a oggi consta di oltre 600 professionisti, 3500 clienti e 20 sedi in Italia.
Inoltre, queste operazioni vanno a rafforzare le partnership tecnologiche del gruppo. In primo luogo, grazie alle ultime entrate, il gruppo stringe nuovi accordi con SugarCRM e Salesforce e rafforza la partnership con Microsoft, già acquisita grazie a 4wardPro, a cui si aggiunge la competenza su Crm di OpenSymbol.
Entrando a conoscere meglio le aziende che sono entrate in Impresoft Group, c’è OpenSymbol, capitanata da Enrico Maggi, ceo e uno dei due fondatori della realtà vicentina che nel giro di 16 anni si è affermata nel Crm.
“All’inizio del nostro percorso abbiamo sparigliato le carte appoggiandoci a un software open source e non proprietario ma non abbiamo voluto ancorarci a tematiche open source, sulla base del quale abbiamo sviluppato soluzioni sempre più professionali, in primo luogo stringendo partnership con SugarCrm, poi partnership con AWS e nuove soluzioni fino ad approdare al SaaS affrontando il cloud e con Microsoft Dynamics 365 con la quale facciamo più della metà dei progetti”, afferma Maggi.
La società, in questi dieci anni, è cresciuta in modo organico con un fatturato passato da 1 milione di euro a 8 milioni di euro. La società segue il mercato manifatturiero, i servizi e l’ambito finanziario, in particolare assicurazioni e fintech.
Il mondo del digital marketing ha visto una profonda trasformazione, grazie a IoT, intelligenza artificiale, così come il Crm e ha portato a galla uno scenario che richiedeva molto più impegno per poter restare a passo con un mercato interconnesso.
Lo stesso vale per Luigi Mattiazzi, general manager di NextCRM, realtà nata da una costola di OpenSymbol che si è concentrata sulla piattaforma Salesforce. “Salesforce richiede un approccio di livello qualitativo elevato, è forte nel Crm e, il tema fondamentale è che i clienti che scelgono Salesforce si aspettano una assistenza importante”, afferma.
Impresoft Group ha impostato le basi del gruppo su un concetto federativo. “Non sono state snaturate le aziende che hanno aderito al progetto federativo”, spiega Christian Parmigiani, ceo di 4wardPRO. “Oggi puntiamo sulla customer engagement e la nostra value proposition sposa il Crm come connettore. L’esigenza di indirizzare un mercato potenziale in forte crescita e avere a disposizione risorse economiche e professionisti competenti è per noi fondamentale”, aggiunge. “Insieme, mettendo a valore le nostre esperienze e conoscenze, potremo creare qualcosa di unico in Italia e diventare sempre di più la risposta alle esigenze delle aziende che vedono nell’innovazione il giusto mezzo per fare evolvere il proprio business”.