Parte STEMintheCity, l’iniziativa promossa dal Comune di Milano, in collaborazione con realtà del settore pubblico e privato e il sostegno delle Nazioni Unite, per diffondere la cultura delle STEM (science, technology, engineering, mathematics), rimuovere gli stereotipi culturali che allontanano le ragazze dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche.
In linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, tema guida di quest’anno è la sostenibilità ambientale che trova nell’innovazione digitale, in costante accelerazione, un contributo essenziale per rispondere alle urgenze del Pianeta.
L’iniziativa si svolgerà durante tutto il mese di aprile con un calendario ricco di eventi, costellato da iniziative che culmineranno nella Maratona delle STEM nei giorni 21-22-23 aprile e un evento speciale di celebrazione del Girls in ICT Day 2021 al Teatro alla Scala.
Per questa edizione le parole-chiave saranno Contaminazione, Inclusione, Formazione e Cultura digitale.
STEMintheCity promuove la cultura e la formazione
Sono previsti tre ambiti di formazione (Stem & Digital, Sostenibilità, People) lungo tutto il percorso di scolarità, dalle primarie all’università. Il programma e i contenuti sono calibrati sui diversi target di riferimento, per ampliare il raggio di azione e incidere sulla comunità di riferimento dei ragazzi.
Il digitale, già cardine dell’edizione 2020, continua a essere il perno della nuova edizione STEMintheCity 2021, attraverso la piattaforma (www.steminthecity.eu) che offrirà agli utenti un palinsesto di contenuti di formazione, eventi in live streaming, webinar on demand, testimonianze ed esperienze digitali inedite.
Cultura STEM da un lato e prassi a favore della diversity&inclusion dall’altro, rappresentano basi imprescindibili e opportunità irrinunciabili per il futuro dei giovani.
In particolare l’iniziativa si pone l’obiettivo di dare voce alle tematiche ambientali per dimostrare quanto scienza e tecnologia siano in grado di sostenere il futuro delle nuove generazioni.
Da qui il titolo: Naturalmente STEM. Per un futuro sostenibile e digitale.
Sempre più, scienza e tecnologia sono infatti chiamate a fornire risposte a queste nuove tematiche globali.
Tutti gli interessati possono proporre le proprie idee e progetti per essere inclusi nel programma di STEMintheCity: la chiamata è aperta a associazioni, istituzioni, aziende e professionisti. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale: STEMintheCity.eu.
L’iniziativa tocca aspetti ambientali
Inoltre quest’anno STEMintheCity intende lasciare una testimonianza tangibile del progetto, contribuendo alla piantumazione del Bosco delle STEM a Milano, simbolicamente, a ogni classe che parteciperà a STEMintheCity, verrà regalato un albero del Bosco.
Un impegno per la forestazione per Università Bicocca, a cui si affiancano iniziative come WeTree, con ambito internazionale, e ForestaMI, incentrata sul territorio cittadino, che si pongono obiettivi analoghi e che hanno intrapreso azioni analoghe.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha affermato: “Ci sono settori dove le donne possono fornire un contributo fondamentale, servono le donne per disegnare il nostro futuro“, ha detto Sala “e non è vero che le bambine non sono portate per la matematica gli studi confermano che le ragazze hanno performances molto alte ma le donne devono credere in se stesse”.
Le ragazze e le nuove generazioni coinvolte
#STEMintheCity promuove fra le nuove generazioni l’accesso ai percorsi e agli studi tecnico-scientifici e la diffusione della conoscenza sulle nuove tecnologie digitali come fattori positivi per il futuro della società e per una cultura inclusiva.
“L’edizione di quest’anno sarà dedicata al digitale e alla sostenibilità in un momento storico in cui, scienza e tecnologia sono chiamate a fornire risposte alle nuove tematiche globali”, afferma Roberta Cocco, assessora alla Trasformazione digitale e ai Servici civici del Comune di Milano. “Secondo le stime, nel prossimo futuro il 90% delle professioni richiederà competenze informatiche e tecniche ed è indispensabile che il sistema educativo italiano offra oggi le qualifiche necessarie a raggiungere questi obiettivi. Per colmare il divario di competenze, è fondamentale ispirare le giovani generazioni a intraprendere carriere accademiche e professionali in ambito STEM, che sono anche tra quelle più interessanti e appaganti. Il digitale è uno dei più grandi alleati della sostenibilità, grazie a strumenti che permettono di salvaguardare le risorse, creare consapevolezza fra le comunità, collaborare fra realtà impegnate in questo ambito. Per questo invitiamo associazioni, enti, aziende, istituzioni a rispondere alla chiamata di STEMintheCity per creare insieme un palinsesto di opportunità ed esperienze che possano coinvolgere attivamente bambini e bambine, studenti e studentesse”.
Nel 2017 erano tremila gli studenti coinvolti, l’edizione del 2020 anziché essere, come previsto, un’iniziativa sparsa nel territorio è invece diventata digitale permettendo di raggiungere più persone oltre i confini della città e della Regione. Le quattro edizioni passate hanno raggiunto 30 mila giovani.
Quest’anno il logo è tinto di verde per una vocazione alla sostenibilità, l’iniziativa ormai diventata STEMA con l’aggiunta della A di Arts,