Digital Transformation delle imprese. questo il motto per il 2021 e forse a venire per Roberto Vicenzi, Vicepresidente di Centro Computer. Già nel 2020 la società di Cento, provincia di Ferrara, ha messo il turbo, specie sui servizi legati all’Unified Communication e cloud, e non accenna a rallentare, considerando l’8% di crescita di fatturato nel 2020.
Qualche preoccupazione per le aziende “che hanno riscontrato contrazioni del fatturato, ma confidiamo in una veloce ripartenza e nella capacità di adeguamento a questi nuovi modelli operativi”, precisa Vicenzi.
Come è andato il 2020?
Il 2020 è stato l’anno dell’accelerazione dei processi di Digital Transformation. La mission di Centro Computer, società di consulenza specializzata in prodotti, servizi e soluzioni IT per le aziende, è quella di abilitare persone e imprese a sfruttare al massimo le opportunità del mondo digitale, e l’anno che si è appena concluso si è sviluppato in quest’ottica, portando a risultati molto positivi, pur nelle difficoltà dettate dalla pandemia. Abbiamo infatti registrato un fatturato in crescita dell’8% rispetto all’anno precedente, attestandoci su un volume di affari di 50 milioni di euro e riconfermando il trend positivo sia nelle soluzioni di smart working sia nei servizi cloud che assicurano qualità, affidabilità, innovazione e controllo dei costi in linea alle aspettative dei clienti. Il fatto di essere già strutturati per lo smart working fin dal 2017 ha permesso a noi e ai nostri dipendenti e consulenti di continuare le nostre attività lavorative senza alcuna interruzione.
Quali sono stati gli ambiti che hanno performato meglio?
Già nel corso del primo semestre del 2020, l’emergenza sanitaria aveva generato richieste straordinarie da parte delle imprese per predisporre i collaboratori al cosiddetto lavoro agile. A fine anno il business legato agli strumenti hardware di Unified Communication è cresciuto del 200%. Così come si è confermato un forte incremento nella richiesta di dispositivi mobili, soprattutto per quanto riguarda le linee di business dedicate ai servizi di Mobility Management, la modalità che permette di fornire e gestire l’intera flotta di smartphone e tablet con un singolo ciclo di rinnovo tecnologico. Queste soluzioni, che assicurano la garanzia di continuità dei servizi e sgravano l’azienda da tutte le problematiche relative ai costi di gestione consentendo un notevole risparmio nel controllo dei dispositivi mobili, hanno registrato un significativo +191%.
Quali sono i servizi che avete offerto?
La richiesta maggiore ha avuto origine dai servizi in cloud che garantiscono alta disponibilità e aumento della produttività applicativa dei clienti, con enfasi particolare alle soluzioni erogate attraverso la piattaforma Microsoft 365 e Microsoft Azure e ai servizi di supporto MSP, tra cui il servizio proprietario di Help Desk CCasir (Centro Computer Abbonamenti Servizi Integrati Remoti). C’è stato un boom nella richiesta di assistenza da remoto, che siamo riusciti a soddisfare e questo ha portato i clienti ad aderire a contratti di assistenza continuativi per il futuro.
Il 2021 sarà ancora l’anno della Digital Transformation?
L’anno appena iniziato sarà improntato al supporto delle strategie per la Digital Transformation delle imprese. Guardiamo con preoccupazione alle aziende che hanno riscontrato contrazioni del fatturato, ma confidiamo in una veloce ripartenza e nella capacità di adeguamento a questi nuovi modelli operativi. Crediamo che il 2021 per la società sarà un anno di ulteriore sviluppo perché le aziende continueranno a investire in tecnologie sempre più innovative e anche l’Italia stessa, a livello statale, investirà per accelerare processi di digitalizzazione ormai urgenti e imprescindibili.