Vem sistemi: nuovi concept per gli spazi fisici aziendali

Andrea Ceccaroni, Sales Director Vem sistemi, spiega come è andato il 2020 e su quali basi è iniziato il 2021.

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Non di sola tecnologia vivrà il dipendente una volta superata la pandemia, “anche gli spazi fisici aziendali dovranno essere concepiti in maniera diversa per attrarre le persone con servizi e soluzioni che non trovano altrove: collaborazione, sicurezza, controllo degli spazi, booking delle risorse, per lavorare in maniera più efficace, creativa e innovativa”, spiega Andrea Ceccaroni, Sales Director Vem sistemi, interpellato per lo speciale di ChannelTech. Ecco le sue risposte.

Vem sistemi: nuovi concept per gli spazi fisici aziendali
Andrea Ceccaroni, Sales Director Vem sistemi

Come è andato il 2020?

Il 2020 è stato un anno molto positivo dal punto di vista del business, soprattutto se pensiamo alle premesse della primavera scorsa, alle incertezze sia a livello sociale che lavorativo che stiamo ancora attraversando. È stato difficile mantenere alto il morale nei mesi di marzo e aprile in cui gran parte dei budget delle aziende erano bloccati. Da maggio a settembre abbiamo assistito a una ripresa significativa, così come i mesi di ottobre, novembre e dicembre sono stati in grossa crescita grazie alla disponibilità delle aziende ad effettuare gli investimenti che erano stati bloccati in primavera.
Inoltre tutto il comparto ICT ha beneficiato delle esigenze legate al remote working, in quanto le aziende hanno investito per dotarsi delle tecnologie di minima per permettere alle persone di lavorare dalla propria abitazione. Durante i mesi difficili del 2020, Vem sistemi ha saputo dimostrare resilienza e grazie alla solidità finanziaria e alla sua capacità di reagire è riuscita a superare il target prefissato, pur lavorando in piena pandemia.

Quali sono stati gli ambiti che hanno realizzato i risultati migliori?

In generale possiamo dire che hanno performato meglio i progetti dell’area collaboration, per permettere ai team di lavoro di collaborare con semplicità da remoto con le tecnologie come Cisco Webex che integra chiamate audio, video, meeting, team working, le soluzioni di virtual desktop, VPN, e quelle di workspace management, per gestire e monitorare spazi di lavoro e asset in sharing e infine, quelli legati alle tematiche di cybersecurity, per la gestione delle modalità di lavoro da remoto che necessitavano di strumenti di autenticazione e richiedevano un approccio integrato alle tematiche di sicurezza.

Quali sono i servizi che avete offerto?

Nel periodo di emergenza, era necessario assistere i nostri clienti per attivare gli utenti in remote working in tempi record, allestendo rapidamente uno spazio di lavoro digitale sicuro, controllato e accessibile per tutti gli utenti aziendali. Il ruolo del system integrator come Vem sistemi, in questa fase, è stato cruciale per assicurare, nonostante la situazione di emergenza, le migliori soluzioni di sicurezza possibili per consentire ai dipendenti di lavorare da casa limitando al minimo i rischi. Finita l’emergenza, non poche realtà hanno deciso di sfruttare la contingenza per intraprendere un percorso di innovazione tecnologica, nella consapevolezza di “una nuova normalità”. Si tratta di un percorso sia tecnologico sia culturale che richiede programmazione e formazione del personale. Sarà quindi necessario rivedere i processi e le soluzioni attivate per poterle davvero utilizzare in maniera sicura e continuativa nel tempo, affinché garantiscano un’efficiente operatività. In primis, questo significherà per molte aziende dotarsi di infrastrutture di rete e tecnologie di nuova generazione se vorranno mantenere a regime il lavoro agile.

Che anno sarà il 2021?

È un anno imprevedibile ma confido sarà positivo: il Covid ci ha messo di fronte a un mondo cambiato, anche dal punto di vista lavorativo. Abbiamo visto che è possibile lavorare “anywhere&anytime”, per cui anche gli spazi fisici aziendali dovranno esser concepiti in maniera diversa per attrarre le persone con servizi e soluzioni che non trovano altrove: collaborazione, sicurezza, controllo degli spazi, booking delle risorse, per lavorare in maniera più efficace, creativa e innovativa. La componente video avrà ancora un ruolo dominante soprattutto quando i remote worker, rientrati in azienda, avranno la necessità di mantenere le attuali abitudini. Si renderà quindi necessario adeguare le tecnologie legate al network: soluzioni come cablaggio, reti locali, wifi e device in grado di gestire la mole di dati video dovranno essere adeguati a queste esigenze e un system integrator come Vem sarà determinante per aiutare le aziende in questo cambiamento. Fondamentali saranno anche le tecnologie per mettere in comunicazione dati e applicazioni on-premises e nel cloud per implementare soluzioni Hybrid cloud tagliate sulle esigenze delle aziende. Infine, la sicurezza informatica: oggi è necessario dotarsi di nuove soluzioni di prevenzione e monitoraggio capaci di rilevare comportamenti malevoli in ogni “luogo” dove possono risiedere o essere visualizzati i dati.