Eventi virtuali, un’opportunità per il canale

Il passaggio agli eventi virtuali ha rappresentato una sfida per il canale. Mantenere la capacità di fare rete, creare relazioni e stimolare il dibattito sono stati gli elementi più penalizzati, seppur i benefici che sono emersi hanno dimostrato le enormi potenzialità degli eventi virtuali che potranno essere una modalità da utilizzare anche in futuro.

Il passaggio dagli eventi fisici a quelli virtuali continuerà a rappresentare un cambiamento culturale nei prossimi anni.

In questo periodo, i miglioramenti nella qualità e nel risultato degli eventi online sono stati progressivi, anche in termini di maggiore efficienza.

La possibilità di fare networking attraverso gli eventi online è ancora da perfezionare nei prossimi anni, probabilmente una formula ibrida è quella che può funzionare meglio.

Le conferenze ibride, ossia quelle che prevedono una presenza in parte fisica e in parte virtuale, rappresenteranno il prossimo passo verso un networking efficace per il canale. Gli eventi digitali hanno contribuito ad aumentare la partecipazione, grazie alla possibilità di accedere online, rispetto agli eventi fisici. Ciò nonostante, le possibilità di contatto e relazione garantite dalla presenza fisica non possono essere replicate online e gli eventi in presenza continueranno a mantenere un ruolo chiave per il business di canale.

Il mercato del canale cambierà man mano che le aziende si adatteranno

L’attuale situazione di pandemia ha avuto un profondo impatto nel ridefinire quello che sarà lo scenario di mercato per il canale nel 2021.

Un anno che porterà a una transizione trainata dalla quantità crescente di servizi gestiti. Secondo Davide Villa, Director Emeai Business Development di Western Digital le nuove tecnologie legate all’IoT e ai Big Data continueranno a svilupparsi e il loro potenziale potrà essere sfruttato per accrescere il valore di questi pacchetti per migliorare il lavoro da casa. E questo creerà un effetto a catena per i rivenditori e i distributori.

Quei partner che saranno in grado di estendere i loro portfolio prodotti con pacchetti software e di servizi gestiti per aiutare i loro clienti a dirigersi verso una completa trasformazione digitale, saranno quelli che sopravviveranno e cresceranno sul mercato.

Questo potrebbe portare i brand più grandi a indirizzarsi all’utente finale, mentre i brand più piccoli continueranno a cercare di aggiungere valore alla propria offerta attraverso servizi di consulenza, diventando esperti e non solo partner di vendita.

Le sfide della supply chain e della distribuzione si dissolvono gradualmente

Continuano a essere grandi le sfide per la distribuzione di canale. Il 2020 ha visto gli aeroporti bloccati, ostacolando quei partner che solitamente utilizzano le vie aeree per i loro scambi commerciali.

Secondo Villa, quella che in passato ha sempre rappresentato una grande opportunità si è trasformata in un problema che proseguirà anche nei primi mesi del 2021, sperando che la situazione possa poi migliorare durante l’anno.

La sfida per il futuro è di gestire i livelli di ordine e ridurre i ritardi di spedizione. La precedente dipendenza da infrastrutture di terze parti è causa di problemi. Questo potrebbe determinare il passaggio in-house dei servizi di logistica da parte del canale.