Il valore della sicurezza attraverso la pandemia. E’ questo il tema che ha caratterizzato gran parte delle discussioni con vendor, partner, distributori nel 2020. Qual è stata la percezione delle imprese italiane sul tema della sicurezza durante i mesi della pandemia da Covid-19?
Nel 2020 le imprese che avevano investito in cloud, anche solo a livello progettuale, in sicurezza, in trasformazione digitale, hanno potuto raccogliere i frutti, al contrario coloro le quali sono state ‘alla finestra’ hanno avuto maggiore difficoltà a proseguire nell’attività quotidiana.
Ecco, dunque, che finalmente viene sdoganato il concetto di investimenti in sicurezza come tali e non costo fine a sé stesso.
Roberto Branz, Channel Account Executive RSA Security Italy, ha messo sul piatto della bilancia il grado di maturità delle aziende stesse in questa videointervista a ChannelTech.
“Chi era preparato ha previsto la necessità di investire in sicurezza. Ma non per tutte le aziende ha funzionato così. La tecnologia – ha spiegato Branz – le ha aiutate anche se hanno affrontato successivamente il tema della sicurezza”.
I distributori e i partner hanno un ruolo da protagonisti in questo senso. RSA Security Italy lavora con Arrow, per esempio e, a detta del Channel Account Executive RSA Security Italy, ha i partner corretti sia in ambito consulenziale sia in ambito It affinchè riescano a interpretare le esigenze e introducano la consulenza nel loro linguaggio.
Tutto questo passaggio avviene attraverso la collaborazione tra vendor, distributori e partner che hanno capito il valore della sicurezza attraverso la pandemia.
Anche nel 2021 siamo al cospetto della pandemia che, volenti o nolenti, costringerà le aziende a non fare più marcia indietro, anche quando la pandemia sarà un ricordo.
Anche quest’anno, le aziende dovranno affrontare il lavoro da remoto e, pertanto, permettere ai dipendenti di lavorare in sicurezza e non permettere ai cybercriminali di entrare nelle reti aziendali attraverso la porta di accesso ai Pc casalinghi dei lavoratori da remoto, diventerà quasi una priorità da non sottovalutare. E il Channel Account Executive della società in Italia ce lo ricorda in questa videointervista.