“Il 2020 è stato un anno terribile ma abbiamo lavorato su molti fronti con soddisfazione dei clienti: le installazioni in cloud hanno visto un incremento di oltre il 15%, molto lavoro sull’e-commerce, grazie al fatto che molti clienti ci hanno richiesto di avere un sito dedicato e, in primavera, sono state lanciate le nuove interfacce delle soluzioni Mexal e Passcom”. Così, Andrea Rosa, Direttore commerciale di Passepartout, ci ha ripercorso il 2020 in questa videointervista.
Cosa hanno chiesto i vostri clienti? “Potenziare l’ambito digital per lavorare da remoto e i servizi in cloud”, risponde Rosa.
E il 2021?
“In base al nostro mercato di riferimento, nel 2019 le pmi e i commercialisti si erano ripresi dalla crisi del 2008. Con la pandemia si è ricascati nel baratro subendo scossoni”, sottolinea Rosa. “Chi ha avuto qualche problema e non ha la capacità di investire potrebbe chiudere. Si pensi che nel 2020 l’Italia ha perso 300 mila partite Iva, senza contare poi il consolidamento delle aziende”.
L’infrastruttura consolidata di Passepartout ha permesso a molte attività di continuare a operare da remoto, applicando politiche di turnazione o lavoro agile. Si pensi che nell’ultima settimana di marzo 2020, il reparto interno di analisi dell’azienda ha riscontrato picchi di utilizzo del 90% da parte degli utenti Passcom e dell’80% per le aziende clienti Mexal.
Dal canto suo, la società come partner tecnologico delle imprese italiane, ha provato a dare il buon esempio, portando avanti in smart working l’operatività tradizionale in tutte le fasi del lockdown e sospendendo le attività commerciali che richiedevano contatti e spostamenti, per favorire modalità di incontro telematiche.