Un 2020 in chiaroscuro anche dal punto di vista dei mercati finanziari legati ai titoli tecnologici. Se nella prima parte dell’anno i mercati hanno subito contraccolpi non indifferenti, specie durante i primi mesi di lockdown, nella seconda metà dell’anno, gli stessi mercati hanno visto un’esplosione di euforia.
A commentare questo e altri temi nella videointervista che ChannelTech propone è Alessandro Moretti, founder di IoInvesto, la community di informazioni finanziaria che ha un modello di business legato alla formazione e utilizza i social media come strumento di informazione.
Moretti, dopo anni e anni di gavetta, non immuni da perdite anche sostanziose, ha fondato la community e, forte del titolo di MFTA (Master of Financial Technical Analysis) che solo in due persone in Italia hanno, ha fornito una panoramica dell’andamento dei titoli tecnologici sui mercati finanziari anche per il 2021 e l’incidenza dell’informazione digitale sulla cultura finanziaria.
Moretti riassume il 2020 come di un anno di forte passaggio dalla old alla new economy tecnologica con una esplosione, appunto, nel comparto tech durante la seconda parte dell’anno. “Particolarmente avvantaggiate sono state le società produttrici di software, quelle di servizi legati al cloud, aziende legate alle energie pulite, si pensi a Tesla, la società che sta tra il settore tecnologico e quello delle energie pulite e all’esplosione che ha avuto. Molto bene anche il gaming e i giochi online. Inoltre – continua Moretti – il 5G, nel 2021, aumenterà ancora di più le connessioni e permetterà di collegarsi in modalità ancora più veloce, specie nel settore del gaming. Ovviamente anche il settore hardware (Cpu, semiconduttori) le tendenze per il 2021 sono scritte. Al netto di alcune correzioni il percorso è molto più chiaro rispetto a ora”.
Moretti, infine, mette in guardia dalle truffe online e dal gioco d’azzardo come una modalità per avere ‘soldi facili’. “Non esistono rendimenti privi di rischio e non è vero che si possono fare soldi facili in poco tempo. Il trading non è una slot machine in cui mettere i soldi e pensare di moltiplicarli in poco tempo”, spiega Moretti. “Purtroppo, molte persone si avvicinano al trading quando hanno problemi finanziari e o lavorativi per avere una svolta nella loro vita. Mai trattare questo mondo come se fosse un gioco d’azzardo o una lotteria. Esistono molti ‘avvoltoi’ che non vedono l’ora di far soldi sui problemi delle persone che, quanto più hanno problemi finanziari ed economici tanto più sono deboli psicologicamente”, afferma il founder della community IoInvesto.