Il Digital Channel Summit di Vertiv ha riunito più di 660 partner Vertiv in tutta l’area Emea per analizzare le ultime intuizioni del mercato, gravitanti attorno ad un’accelerazione digitale guidata dall’Edge, e introducendo il tema della corsa alla resilienza digitale. Questi spunti, tra cui le intuizioni di Dell, Canalys, Context e CRN, hanno contribuito alle riflessioni sullo stato degli operatori del canale IT nel quarto trimestre dell’anno, oltre ad approfondire trend per le imprese e nuove sfide che il Canale affronterà con l’avvicinarsi del 2021. Di seguito sono riportate le principali conclusioni degli esperti.
Non ci sarà Trasformazione Digitale senza Resilienza Digitale
Il 2020 ha prodotto innumerevoli criticità. Nel breve termine, le interruzioni dell’attività e i tagli al budget hanno impattato sul Canale, ma le ripercussioni della pandemia continueranno indubbiamente anche nel 2021.
Per iniziare il nuovo anno con il piede giusto, il Canale deve padroneggiare l’equilibrio tra accelerazione digitale e resilienza. Ad esempio, l’improvviso passaggio alla modalità di lavoro da remoto ha causato un’impennata della trasformazione digitale nel secondo trimestre, portando anche ad un aumento delle preoccupazioni in materia di sicurezza. Tra gennaio e aprile di quest’anno, l’Interpol ha segnalato circa 907.000 messaggi di spam, 737 incidenti legati a malware e 48.000 URL dannosi correlati alla pandemia di COVID-19.
Da febbraio a marzo 2020, un partner del settore privato ha rilevato e segnalato all’Interpol una crescita del 569% di registrazioni di attacchi dannosi, compresi malware e phishing, e del 788% di registrazioni ad alto rischio. Il Canale può aiutare i clienti ad affrontare queste preoccupazioni e ad aggiungere valore, prevenendo l’impatto di questa trasformazione e aiutando le aziende a gestire i rischi ad essa connessi.
Margarete McGrath, Chief Digital Officer, Dell Technologies UK, suggerisce che esiste un chiaro collegamento tra business, operatività e cyber resilienza. In definitiva, è emerso che le aziende stanno investendo nella resilienza a tutti i livelli e stanno collaborando con terze parti per creare un ecosistema robusto e sicuro, in grado di flettersi mentre il mondo che ci circonda continua a rimodellarsi.
I clienti cercheranno partner che li guidino in questo processo per garantire che i progetti attuali e futuri, siano sicuri, resilienti e adattabili alle nuove sfide che potrebbero presentarsi. In questo caso, i partner hanno la reale opportunità, attraverso la consulenza, di offrire un valore aggiunto ai propri clienti, garantendo agli stessi la sicurezza e l’evoluzione della loro infrastruttura IT, in previsione del panorama aziendale del 2021 e degli anni a seguire.
La rete Edge è in crescita
I clienti stanno vivendo quello che Dell Technologies UK definisce un “perno pandemico”. Le aziende sono state costrette a passare da un modello di business analogico ad uno digitale. Questo significa che i clienti sono alla ricerca di tecnologie in grado di accelerare il processo decisionale e i flussi di lavoro. Per questo motivo, secondo McGrath, molti di loro si stanno affidando al cloud, con un conseguente aumento della spesa per questo servizio del 37% nel primo trimestre del 2020.
Questa adozione ha incrementato anche gli investimenti in infrastrutture Edge all’avanguardia. Nonostante la rete Edge rappresenti una parte più piccola del mercato delle infrastrutture nel suo complesso, secondo una ricerca di Canalys, il 35% dei partner ha dichiarato di aver visto crescere gli investimenti dei clienti nell’Edge.
Inoltre, il 35% ha dichiarato di aver effettuato investimenti selettivi nella rete Edge solo nel 2020. Pertanto, mentre le aziende guardano ad AR, VR e a una serie di altre tecnologie IoT come mezzo per impegnarsi e comunicare a distanza, si concorda sul fatto che la crescente domanda di infrastrutture Edge aumenterà senza dubbio nel 2021.
Ridefinizione delle relazioni
Non importa se siete un fornitore, un partner o un cliente, il 2020 ha evidenziato per tutti l’importanza di sviluppare solide relazioni nel Canale.
Negli ultimi mesi tutte le diverse parti hanno dovuto affrontare sfide molto simili che le hanno portate ad adattare i rapporti di lavoro. Se un tempo i team dei fornitori e del Canale si affidavano all’implementazione di relazioni in presenza, l’arrivo della pandemia ha costretto tutti a comunicare e a collaborare attraverso l’IT.
Al fine di rafforzare le relazioni nel Canale, Vertiv ha introdotto il suo nuovo Partner Portal. Offrendo un’esperienza più raffinata, questa piattaforma consente di accedere facilmente agli strumenti più utilizzati dai partner: informazioni di contatto chiare, corsi di formazione online e una panoramica intuitiva e accessibile dei livelli dei partner e dei punti del Vertiv Incentive Program (VIP).
Cauto ottimismo
I partner guardano al 2021 con cauto ottimismo. Robin Ody, Senior Analyst di Canalys, suggerisce che i partner di Canale stanno riscontrando un aumento di pipeline in linea con la spesa corrente e sperano in una crescita anche nella rete Edge per il 2021. Il supporto al lavoro da remoto rimarrà uno dei principali obiettivi del business; le aziende, attraverso investimenti nelle infrastrutture Edge e la capitalizzazione del lancio del 5G, continueranno ad affrontare le sfide della sicurezza, mantenendo le persone connesse.
In conclusione, poiché le aziende devono pianificare la loro flessibilità per il futuro, i partner di canale e i clienti si stanno adattando insieme. L’improvviso disagio della pandemia ha imposto una maggiore comprensione ai clienti, mentre il Canale ha compreso subito come offrire il miglior supporto possibile; tuttavia, i partner devono tenere presente che in futuro i clienti potrebbero non essere così tolleranti, come ha menzionato Paul Stringfellow, Technical Director di Gardner Systems. Ora ci troviamo in una “nuova normalità” e le aziende si stanno abituando a tempi incerti. Il Canale deve continuare a soddisfare le aspettative dei clienti in costante evoluzione, ed essere preparato per le prossime sfide che ci attenderanno.
a cura di Alex Pope, VP Integrated Rack Solutions Emea di Vertiv