Huawei aprirà a Roma il Cyber Security and Transparency Centre. In realtà, il centro sarà operativo a settembre 2021, ma i vertici italiani lo hanno annunciato e spiegato le caratteristiche.
Il Centro italiano di Huawei, che si aggiunge a quelli già operativi di Banbury, nel Regno Unito, Bonn, Dubai, Toronto, Shenzhen e Bruxelles, fornirà ad agenzie governative, tecnici esperti, associazioni di settore ed enti di standardizzazione, una piattaforma per comunicazioni di sicurezza, collaborazione e innovazione sugli standard di sicurezza e i meccanismi di verifica, consentendo ai clienti di eseguire verifiche di sicurezza e testare le apparecchiature Huawei.
Il Cyber Security and Transparency Centre, che sarà operativo a settembre 2021, si concentrerà su tre aree principali.
Conoscenza
Il Centro illustrerà le pratiche di cyber security end-to-end adottate da Huawei per la sicurezza e la privacy, dalle strategie alla catena di approvvigionamento, alla Ricerca e Sviluppo, fino ai prodotti e soluzioni. Fornirà ai clienti l’opportunità di sperimentare le nuove tecnologie e le relative sfide di cyber security. Inoltre sarà disponibile una struttura in cui saranno realizzati workshop, corsi di formazione ed eventi.
Cooperazione
Huawei collaborerà con i partner del settore per studiare e promuovere lo sviluppo di standard di sicurezza e meccanismi di verifica, al fine di facilitare l’innovazione tecnologica nel campo della sicurezza informatica in tutto il settore. Il Centro inoltre si preoccuperà di recepire le richieste in termini di requisiti di sicurezza provenienti dal governo italiano, dai clienti e dal settore, al fine di fornire migliori soluzioni e contribuire allo sviluppo del settore e dell’ecosistema della sicurezza italiani.
Verifica e test
Il Centro di trasparenza per la sicurezza informatica di Huawei sarà aperto ai clienti e alle organizzazioni governative e indipendenti impegnate nei test, che saranno invitati a eseguire verifiche di sicurezza imparziali e indipendenti secondo gli standard e le best practice di cyber security riconosciuti dal settore. I Centri Huawei sono dotati di ambienti di collaudo dedicati per fornire ai clienti e alle terze parti i prodotti Huawei, il software, la documentazione tecnica, gli strumenti di collaudo e il supporto tecnico necessari. Ciò consentirà ai clienti di eseguire ulteriori verifiche come la revisione del codice sorgente e il controllo dei progetti hardware.
La fiducia nella sicurezza informatica è una delle principali sfide che il mondo deve affrontare nell’era digitale. I nuovi sviluppi nelle aree Cloud Computing, Intelligenza Artificiale e IoT stanno ponendo sfide senza precedenti alla sicurezza informatica dell’infrastruttura ICT.
Huawei ha messo la sicurezza informatica e la protezione della privacy degli utenti al primo posto nella propria agenda. L’approccio di Huawei alla sicurezza informatica è “Security or Nothing”.
“Le tecnologie 5G stanno rimodellando i servizi e le interazioni con gli utenti, introducendo una nuova dimensione digitale a cui non siamo ancora abituati. Il 5G è uno dei punti di svolta che amplierà il potenziale del cyber-spazio per le nostre società, economie e stili di vita, ma non è l’unico elemento della trasformazione digitale. Ecco perché c’è bisogno di un ambiente digitale sano, basato sulla fiducia. Quando si parla di sicurezza informatica, sia la fiducia che la sfiducia dovrebbero essere basate su fatti, non su sensazioni, speculazioni e voci infondate. Con l’annuncio di oggi, miriamo a fornire un ambiente costruttivo in cui dimostrare il nostro spirito di apertura, collaborazione e trasparenza per costruire un’Italia digitale“, spiega Luigi De Vecchis, Presidente di Huawei Italia.
“Huawei ha elevato la sicurezza informatica a sua principale priorità fin dal 2010 e da allora abbiamo investito fortemente nella ricerca e sviluppo sulla sicurezza informatica. I Cybersecurity and Transparency Center fanno parte della strategia che abbiamo seguito fino ad oggi per consentire a clienti, partner, istituzioni e governo italiani di conoscere meglio e verificare come Huawei sta affrontando la sfida della Cyber Security in tutti i suoi processi e prodotti“, Giuseppe Pignari, Cyber Security Officer di Huawei Italia.