Per accelerare la sua scalata verso il segmento enterprise Juniper Networks lancia nuovo programma di canale su inviti chiamato Enterprise+. “Abbiamo tutta l’intenzione di crescere in market share nel segmento Enterprise networking, abbiamo numeri e spazio visto che stiamo parlando di un mercato da 44 billion e noi siamo solo all’inizio”. E’ questo quanto ha dichiarato Mario Manfredoni, country manager Italia di Juniper Networks, in un certo senso riconfermandoci quando aveva sottolineato in una precedente intervista presentandoci l’acquisizione di Mist Systems, pioniere delle reti wireless gestite via cloud e alimentate da sistemi di intelligenza artificiale.
Il Covid-19 ha rallentato l’attività ma ha anche portato a un nuovo modo di lavorare e di fare business. “Abbiamo fatto un abuso di video e corsi di formazione online su Mist al canale e abbiamo portato avanti una serie di webinar per l’area vendita e per l’area tecnica, delle certificazioni sia a livello italiano sia worldwide. L’integrazione del canale Mist in quello di Juniper è avvenuto bene e ci ha già portato storie di successo”.
Il programma Enterprise+
Dunque un ampliamento del programma standard di canale di Juniper che coinvolge anche Mist e va sotto il nome di Enterprise+ e, ovviamente, strizza l’occhio al mondo enterprise, quello che a Juniper interessa scalare.
Enterprise+ è un programma su invito che si affianca al programma standard di Juniper, ideato per facilitare la vendita collaborativa tra il team di vendita interno di Juniper e i partner di canale, specificamente per affrontare il segmento enterprise. Un programma che tocca i partner Juniper ma coinvolge solo 100 di loro a livello globale e l’Italia vede la sua presenza grazie alla selezione di realtà come Lutech, Texor e Vista Technology.
Juniper Networks offre formazione e supporto interno tramite la struttura di Inside Sales o quelli che oggi chiamiamo Virtual Sales Executive e quindi risorse localizzate ad Amsterdam che risultano il centro focale di supporto per i partner Enterprise+. E’ prevista un’attività di demand generation in sincrono con le caratteristiche di ogni reseller. Inoltre, ci aspettiamo delle extra revenue su tre specifici pilastri: il primo Mist, il secondo è l’SD Branch, la capacità di fornire connettività flessibile intelligente e sicura e/o la Z Center practices, quindi il Data center.
Cosa è successo durante il Covid-19?
Juniper Networks scala il mercato dei service provider da 20 anni a questa parte. “Nel mondo dell’enterprise ci siamo entrati da poco e abbiamo circa 4% di market share su un volume di mercato di 44 billion. Possiamo crescere – dice Manfredoni – abbiamo fatto assunzioni nell’ambito del canale, assunzioni in ambito enterprise. Tra i nostri programmi c’era e c’è quello di investire e di diventare rilevanti anche nel settore enterprise. Il covid ha rallentato il mondo dei service provider ma i primi due trimestri dell’anno sono andati bene grazie al fatto che durante il periodo della pandemia abbiamo modificato i profili di traffico passando dalle aziende alle abitazioni e, molti service provider, hanno dovuto potenziare le loro reti e accelerare i loro piani di budget per poter gestire questo incremento di traffico corporate e traffico video”.
Mist espande la sua influenza nel portafoglio enterprise di Juniper integrandosi, grazie al proprio motore di intelligenza artificiale, all’area wired, dato che l’area switching è già all’interno della piattaforma intelligente di Mist, diventando sempre più centrica per il mondo enterprise.
Occhi aperti sulle novità tecnologiche del mercato
Per Juniper, il percorso di ampliamento per acquisizioni non è ancora finito. Manfredoni sottolinea la solidità finanziaria della società come base sufficientemente tranquilla per osservare il mercato e scrutarne le occasioni tecnologiche di mercato e poter puntare o a sviluppi interni o crescita inorganica con acquisizioni. “E non solo in ambito Enterprise – dice – ma anche nell’ambito service provider perché bisogna continuamente essere pronti a rispondere ai cambiamenti tecnologici o alle esigenze di mercato”. Ma quali cambiamenti tecnologici principali vede, Manfredoni, in questo momento? “Il mondo della virtualizzazione si sta sempre più avvicinando al mondo dei container quindi del kubernetes; l’evoluzione in preparazione al 5G; abbiamo abbracciato il concetto di virtualizzazione portando avanti soluzioni nell’ambito del software-defined security XX per cui a Juniper viene naturale guardare e capire cosa si possa fare per essere innovativi, anche sul 5G”.