Reevo ha concluso un’operazione di aumento di capitale, ponendo le basi per un percorso di crescita aziendale sia organica sia per linee esterne. L’operazione ha visto l’ingresso nell’azionariato di alcuni nomi di rilievo della finanza e dell’industria italiana grazie a un aumento di capitale che ha portato nelle casse della Società oltre 2 milioni di Euro.
“L’operazione di aumento di capitale appena conclusa” commenta Antonio Giannetto, amministratore delegato di Reevo “ci consente di affrontare con energia il piano industriale e strategico di Reevo, che vedrà la Società protagonista nel mercato del Cloud, della Cybersecurity e dei Managed Services. Puntiamo a crescere anche per vie esterne e i risultati raggiunti, nonostante il momento di incertezza, sono una dimostrazione dell’ambizione e dell’impegno di tutte le persone che lavorano in Reevo”.
Il percorso di crescita prevede come primo obiettivo l’ampliamento dell’offerta di servizi Cloud e Cybersecurity attraverso l’erogazione di managed services, anche tramite l’acquisizione di società focalizzate su questi mercati e con forti competenze multidisciplinari e trasversali come quelle maturate sino a oggi in Reevo. Il secondo obiettivo è quello di avviare un processo di internazionalizzazione, nella convinzione che il modello sviluppato per il mercato italiano sia altrettanto valido nel resto d’Europa.
“Questa ulteriore tappa nel nostro percorso di crescita rappresenta un forte riconoscimento a conferma degli obiettivi raggiunti e di quelli pianificati, ma la nostra ambizione è oltre i confini italiani e grazie al modello B2B2B che abbiamo sviluppato con successo in Italia, siamo certi di poter scalare rapidamente in Europa, portando i valori e la vision che ci ha contraddistinto come Cloud Provider di riferimento nel mercato ICT”, continua Salvatore Giannetto, presidente di Reevo. “Abbiamo già sottoscritto un importante accordo di distribuzione con Tech Data predisposto per la rivendita dei servizi Cloud e Cyber Security in tutti i Paesi dell’Unione Europea e con Esprinet siamo pronti ad aprire il mercato spagnolo.”