Un ritorno di fiamma sulla Pubblica Amministrazione da parte di Zucchetti.
Per il secondo semestre 2020, la società che ha quartier generale a Lodi, dopo una fase di analisi e di acquisizioni, ha strutturato una vera e propria offerta ad hoc, in parte sulle soluzioni che già aveva in portafogli, in parte rivedendole in meglio grazie, all’acquisizione di Data Management che diventa la Business Unit del gruppo preposta a seguire, principalmente, i progetti sulla Pubblica Amministrazione Centrale (PAC).
La PA al centro della nuova offerta Zucchetti
“La Pubblica Amministrazione Centrale vuole un contatto diretto con la casa madre per seguire progetti complessi. Data Management – spiega Luca Marchitelli, responsabile comunicazione Zucchetti – aveva l’esperienza e il know how corretto per il target. Zucchetti aveva già una offerta per la PA ma non era una attività sistematica, ci mancava il know how e alcune competenze che, con Data Management, abbiamo trovato per affrontare progetti dedicati, complessi e specifici”.
Sulla Pubblica Amministrazione Locale (PAL), Zucchetti si avvarrà dei partner, dei consulenti, presenti sul territorio e vicini alle PAL. “Non vogliamo disintermediare il canale – precisa Marchitelli – che ci ha supportato anche quando abbiamo lanciato le soluzioni cloud e sul quale puntiamo la nostra strategia di business. Sulle Pmi e sulla PAL fa breccia una strategia di vicinanza che è quello che ci chiedono”.
Prosegue la strategia d’offerta sulla sanità di Zucchetti
Zucchetti ha in serbo una nuova offerta e un nuovo segmento di mercato: la sanità. Durante il periodo Covid-19, la società ha messo in campo azioni che l’hanno portata a sviluppare soluzioni di telemedicina e una serie di collaborazioni con istituti ospedalieri, Asl, centri di ricerca e ora vuole proseguire facendo un passo in avanti. E’ stata creata, anche in questo caso, una business unit, Healthcare Solutions che ha competenze in ambito digitali con intelligenza artificiale, IoT. “In vista dell’emergenza pandemica – spiega Arianna Bagnato, del team comunicazione Zucchetti – il gruppo si è accorto della differenza che poteva fare la tecnologia all’interno del settore medicale e negli ospedali. Per questo ha deciso di iniziare progetti che hanno portato a realizzare soluzioni in ambito telemedicina, telediagnostica e proseguiremo su questo tema con offerte ad hoc”.
Tutela del personale prima di tutto
Sempre Bagnato sottolinea nuovi progetti in ambito HR per i quali, Zucchetti, si concentrerà su quattro parametri: efficienza, produttività, benessere e salute dei dipendenti. Per quest’ultimo parametro, sono previste offerte specifiche in ambito sicurezza sul lavoro e progetti di lavoro a distanza, anche per le micro imprese.
Gruppo Zucchetti ha chiuso l’ultimo anno fiscale a 966 milioni di euro di fatturato con 6000 dipendenti per circa 600 mila clienti tra Italia ed estero e, complessivamente, oltre 2 mila partner per una crescita organica che vede, anche nel 2020, nonostante la pandemia e il lockdown, valutazioni di acquisizioni di società in salute che possano portare competenze al gruppo. In ogni caso, secondo Marchitelli, il gruppo ha come obiettivo di chiudere l’anno fiscale in corso superando il miliardo di euro di fatturato.