Lo sviluppo di piattaforme fa bene ai risultati 2019 di TAS Group. La società attiva nella fornitura di software e servizi per applicazioni bancarie e finanziarie ha chiuso con ricavi complessivi a 57,4 milioni di Euro in crescita di oltre il 13% rispetto all’anno precedente. Inoltre, un’EBITDA più che raddoppiato, attestandosi a 13 milioni di euro rispetto ai 6,3 del 2018.
Dario Pardi, presidente e azionista di riferimento ha affermato: “Il 2019 è stato l’anno dove abbiamo concluso il percorso strategico avviato nel 2016. Grazie all’acquisizione dell’azienda da parte degli attuali azionisti di riferimento, con l’ottenimento di tutti gli indicatori Economici e Finanziari in crescita. È stato altresì l’anno in cui siamo riusciti a porre le basi per i cambiamenti integrati dell’offerta che ci offrono prospettive di crescita importanti nei prossimi anni. I risultati ottenuti ci consentono, con gli attuali strumenti finanziari a disposizione, di guardare prospetticamente a crescite inorganiche sia a livello nazionale sia Internazionale. Inoltre, l’aumentata visibilità che il gruppo ha acquisito ci permette di allargare la nostra capacità di offerta con partnership strategiche a cui stiamo lavorando. Nell’anno appena concluso abbiamo infine posto le basi anche per un cambiamento dell’assetto societario concluso nei primi mesi dell’anno 2020. TAS è sempre più una realtà strategica nei settori in cui opera, principalmente quello dei pagamenti digitali e del capital market, e siamo convinti di avere tutte le carte in regola per poter cogliere le opportunità che il mercato nazionale ed internazionale stanno offrendo, ancora di più sfruttando l’onda lunga della crescita”.
Nuova piattaforma per la PSD2 e sviluppo di una seconda piattaforma GPP
Sulla stessa linea anche l’Amministratore Delegato Valentino Bravi: “Nell’anno appena concluso abbiamo confermato di credere nel futuro del nostro mercato di riferimento continuando a investire. In particolare, abbiamo concentrato i nostri sforzi nello sviluppo della nuova piattaforma per la PSD2 e stiamo proseguendo nello sviluppo di una seconda piattaforma, GPP (Global Payments Platform), che ci permetterà di avere una soluzione integrata per la gestione dei pagamenti digitali e della prevenzione delle frodi. È importante ricordare che TAS è una società che ritiene l’innovazione tecnologica e funzionale delle proprie soluzioni il più importante fattore critico di successo. Si consideri l’introduzione di nuove normative, come la PSD2 e la “Consolidation T2/T2S”, opportunità di crescita. Concludo sottolineando che, in una fase di mercato in cui si sta registrando un’impennata della crescita dei pagamenti digitali, TAS ha l’esperienza e le piattaforme software atte a realizzare questo cambiamento tecnologico”.
Ampliamento dei mercati esteri e del presidio geografico
Tra le attività portate avanti nell’anno 2019 si sottolinea, oltre allo sviluppo delle piattaforme, le iniziative messe in atto da TAS per espandersi a livello internazionale. La società ha ottenuto risultati nei mercati esteri grazie all’ampliamento del suo presidio geografico e alla localizzazione delle soluzioni, ad esempio in Nord America, dove l’offerta del Card Management Systems, coniugata con la proposizione in Cloud.
Contestualmente all’approvazione dei dati 2019, TAS Group ha anche validato il Piano Industriale 2020-2022 che prevede i seguenti target al 2022, al netto di eventuali impatti legati al COVID-19:
CAGR del fatturato nel periodo di competenza di oltre il 13% e, a fine piano, un EBITDA margin che
si attesta al 35% dei ricavi.
Il piano approvato prevede la progressiva sostituzione della soluzioni software basate su vecchia tecnologia con quelle più avanzate e sviluppate recentemente dal Gruppo. Inoltre, crescita sul mercato nelle aree influenzate da specifici modifiche e aggiornamenti normativi. Infine espansione sul mercato internazionale attraverso la copertura di specifiche esigenze territoriali accompagnate da partnership globali.