F-Secure con Project Blackfin porta l’Intelligenza artificiale a livello umano. Mikko Hypponen, Chief Research Officer di F-Secure, durante un recente incontro in cui si è fatto il punto sulle strategie della società ha illustrato un progetto che coinvolga sicurezza, intelligenza artificiale e che va sotto il nome di Project Blackfin perchè “La complessità è nemica della sicurezza” .
Un progetto che mira a sfruttare le tecniche di intelligenza collettiva, come la swarm intelligence (o intelligenza dello sciame), per creare agenti di intelligenza artificiale autonomi e adattivi che collaborano tra loro per raggiungere obiettivi comuni.
F-Secure con Project Blackfin porta l’Intelligenza artificiale
Secondo il vicepresidente dell’intelligenza artificiale di F-Secure Matti Aksela, c’è una supposizione comune non corretta secondo cui l’intelligenza artificiale “avanzata” dovrebbe imitare l’intelligenza umana un presupposto che Project Blackfin intende sfidare. Ispirandosi ai modelli di comportamento collettivo presenti in natura, il suo scopo è quello di utilizzare tecniche di intelligenza collettiva, come la swarm intelligence delle colonie di formiche o dei banchi di pesci, per alimentare flotte di agenti di apprendimento automatico distribuiti, autonomi e adattivi.
Il progetto mira a sviluppare questi agenti intelligenti che andranno a funzionare sui singoli host. Invece di ricevere istruzioni da un unico modello di IA centralizzato, questi agenti sarebbero abbastanza intelligenti e potenti da comunicare e lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni.
F-Secure con Project Blackfin porta l’Intelligenza artificiale a livello umano
Utilizzando questo approccio, gli agenti imparano a proteggere i sistemi in base a ciò che osservano dai loro host e reti locali e sono ulteriormente potenziati dalle osservazioni e dai comportamenti emergenti appresi in altre diverse organizzazioni e settori.
Gli agenti locali ottengono quindi il vantaggio della visibilità e degli insight di una vasta rete di informazioni senza che venga richiesto loro di condividere set di dati completi. La società non ha solo soluzioni end point ma esiste per infondere sicurezza alle società di ogni ordine e grado.
F-Secure con Project Blackfin porta l’Intelligenza artificiale a livello umano
La strategia di F-Secure guarda in primo luogo alla cybersecurity. Di questi tempi la tensione dovuta a cyberattacchi, la geopolitica ha raggiunto livelli molto alti. Se poi si considera il cloud, la digitalizzazione, i problemi sulle cose da mettere al sicuro aumentano a dismisura.
F-Secure si fa portavoce sia in direzione di Edr sia di soluzioni di vulnerabilità. Due animi, quindi. Soluzioni BtoB che stanno toccando il mercato in continua crescita, end point commodity e un’anima consumer, ma anche i rapporti con le telco.
F-Secure con Project Blackfin porta l’Intelligenza artificiale a livello umano
I meccanismi di intelligenza su dispositivo (ODI, On-device intelligence) sviluppati da Project Blackfin sono già stati integrati nelle soluzioni di rilevamento delle violazioni di F-Secure.
Ma le potenziali applicazioni della ricerca Project Blackfin vanno oltre le soluzioni di sicurezza aziendale e persino oltre il settore della sicurezza informatica. Hypponen prevede che la linea di ricerca del progetto sia un modo per sfidare le persone a ripensare il ruolo che l’intelligenza artificiale (IA) può svolgere nella nostra vita.
F-Secure con Project Blackfin porta l’Intelligenza artificiale a livello umano
“Guardando oltre il rilevamento di violazioni e attacchi, possiamo immaginare queste flotte di agenti di intelligenza artificiale che monitorano lo stato generale, l’efficienza e l’utilità delle reti di computer, o persino di sistemi come reti elettriche o auto a guida autonoma“, afferma Hypponen. “Soprattutto, penso che questa ricerca possa aiutarci a vedere l’IA come qualcosa di più di una semplice minaccia per il nostro lavoro e la nostra sussistenza”.
Il progetto mira a pubblicare ricerche, risultati e aggiornamenti man mano che si verificano.
F-Secure ha inserito intelligenza artificiale nelle nuove soluzioni, soprattutto nell’Edr e Emdr.