Acronis sigla un accordo strategico pluriennale per la distribuzione globale con Ingram Micro, uno tra i principali distributori di prodotti IT a livello mondiale.
La partnership punta a migliorare l’accessibilità delle soluzioni Acronis Cyber Protection alle organizzazioni di tutto il mondo.
Serguei “SB” Beloussov, fondatore e CEO di Acronis
Ingram Micro è un alleato importante che condivide l’impegno a promuovere la nostra visione della moderna protezione informatica. La rinnovata partnership consentirà a un maggior numero di service provider di offrire soluzioni innovative, efficaci e convenienti ai propri clienti “Le tradizionali soluzioni di protezione dei dati e sicurezza digitale non riescono a contrastare le più recenti minacce ai dati. Il mercato offre ai service provider questa opportunità redditizia, e la collaborazione tra Acronis e Ingram Micro può aiutarli a coglierla.
Strategie di distribuzione
Le soluzioni Acronis Cyber Protection integrano i cinque vettori della protezione informatica, garantendo salvaguardia, accessibilità, privacy, autenticità e sicurezza dei dati. Si tratta di un approccio che consente ai clienti di proteggere dati, applicazioni e sistemi nel loro complesso. Ciò assicura la difesa e la gestione efficace dei dati nel data center, nel cloud e sui dispositivi dell’edge.
La validità di questo approccio è ormai collaudata in numerosi settori economici e nei contesti sportivi che più degli altri fanno affidamento sui dati.
Renee Bergeron, VP senior della divisione Global Cloud di Ingram Micro
Le soluzioni Acronis sono note in tutto il mondo per l’esclusivo ed efficace approccio alla protezione informatica. Ingram Micro serve oltre 200.000 clienti in circa 160 Paesi. Siamo certi che i nostri utenti trarranno grandi vantaggi dall’impiego delle soluzioni Acronis Cyber Protection per difendere i propri dati dalle minacce più recenti.
Strategie di distribuzione
Come parte dell’impegno, Acronis l’azienda ha presentato un piano di investimenti dal valore di 10 milioni di dollari per aiutare i rivenditori tradizionali a trasformarsi in service provider.