L’uso consapevole della tecnologia è evoluzione. Dell Technologies spiega che, questo passaggio, pone maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale.
La società, nel corso del tempo ha incasellato una serie di attività che rientrano quasi tutte sotto il cappello del multicloud. Federico Suria, Country Manager, Enterprise Sales e Filippo Ligresti, VP & General Manager Commercial Sales di Dell Technologies Italia, hanno alzato il sipario sulla tappa milanese del Dell Technologies Forum 2019.
I vertici aziendali, seguendo il monologo dell’attrice Serena Autieri, moderatrice dell’evento, hanno affermato come ‘sostenibile’ significhi portare un impatto positivo sull’ambiente di almeno di dieci volte superiore.
Dell Technologies ha prodotto 10 miliardi di kg di materiale di riciclo che quindi non è stato disperso.
Inoltre, Dell Technologies ha annunciato il superamento, in anticipo sui tempi previsti, di oltre il 75% degli obiettivi delineati nel piano Legacy of Good 2020, il programma che sostiene l’impegno dell’azienda su Corporate Social Responsibility.
L’uso consapevole della tecnologia è evoluzione. Dell Technologies spiega
Ligresti, ha citato lo studio Dell Technologies e IFTF (Institute for the Future) – “Future of Work: Forecasting Emerging Technologies’ Impact on Work in the Next Era of Human-Machine Partnerships”, che ha analizzato le risposte provenienti da oltre 4.600 business leader in 42 paesi, tra cui l’Italia.
“Oltre il 70% degli imprenditori e dei manager italiani saranno obbligati a diventare dei veri e propri esperti di tecnologia entro il 2030. Inoltre, i dipendenti dovranno distinguersi per maggiore propensione agli algoritmi. Infine, per la cancellazione di gap digitale e le competenze giuste per applicare l’Intelligenza Artificiale in azienda”.
Secondo la ricerca, inoltre, il 53% della classe dirigente italiana (contro il 44% del dato globale) chiede alle strutture governative nuove policy in tema di lavoro e competenze specifiche in Intelligenza artificiale per essere utilizzata proattivamente.
L’uso consapevole della tecnologia è evoluzione. Dell Technologies spiega
Sul palco milanese è salito Nigel Moulton, Emea CTO, Converged Platforms and Solutions Division di Dell Technologies. Il CTO ha sottolineato come “ogni organizzazione ha bisogno di essere una digital organization fondata sui dati e che corra verso un mondo multicloud”. Dell Technologies ha aperto la porta a realtà come Aws o Microsoft con Azure, facendo intendere proprio una fluidità verso il multicloud, uno sbocco a cui stanno tendendo molte società, come la stessa Vmware.
Raffaele Gigantino, country manager di Vmware in Italia, dal palco ha infatti dichiarato “L’alleanza con Dell e con Microsoft risponde alle esigenze dei clienti fatte di semplicità in acquisto e governance. Inoltre, nel scegliere il cloud che più si avvicina alle necessità di ogni azienda. Forte nel modern workplace, che anche i dipendenti possano avere acceso in modalità semplice in mobile e in qualsiasi necessità, Dell, Microsoft e Vmware sono al centro della trasformazione digitale”.
L’uso consapevole della tecnologia è evoluzione
Vmware ha da poco annunciato la conclusione dell’acquisizione di Pivotal. Questa società ruota nella galassia Dell Technologies come Vmware. Con tutta probabilità, l’obiettivo della società dedita alla virtualizzazione è potenziare ancora di più i servizi e la piattaforma.
Al centro, comunque, la conoscenza e l’efficienza dei dati. Se solo si pensa al mondo delle startup, tanto care in casa Dell Technologies, ma anche all’hybrid cloud con l’immancabile approccio alla raccolta e analisi dei dati dall’edge, si capisce l’obiettivo.