In tema di digital office o, ufficio del futuro, Konica Minolta ha presentato il Workplace Hub. Si tratta di una piattaforma all-in-one con una componente hardware, una software e servizi It gestiti. In particolare, per garantire alle imprese di avere una infrastruttura It all’avanguardia senza l’onere di doverla gestire con la possibilità di controllarla. Davide Raggi, Product manager It services Konica Minolta Italia, ha raccontato questa novità che è già disponibile sul mercato, attraverso i partner, e può essere acquistata oppure noleggiata.
“Workplace Hub si avvale della collaborazione di partner vendor come Acronis, Microsoft, Hpe, Sophos, Canonical ognuna delle quali ha dato ‘qualcosa’ alla piattaforma. Questa novità è indirizzata al mondo della sanità, per esempio, o alle grandi aziende che hanno strutture sparse sul territorio per le quali la gestione It sarebbe complessa. In questo caso, Workplace Hub trova terreno fertile per la gestione delle complessità. Attraverso un pannello di controllo – spiega Raggi – gestisce le componenti vitali per l’azienda. Si compone di un server Hpe, della protezione Sophos gestita da Konica Minolta che libera il cliente dal monitoraggio, ha una componente per dati in cloud e una multifunzione. Nelle mani dell’It manager aziendale resta il controllo e una migliore capacità di gestire le risorse, gli utenti, i monitoraggi di azioni in azienda come per esempio azionare wifi sicuro per gli ospiti”.
Il digital office è plasmato sul Workplace Hub di Konica Minolta
Nella User Dashboard confluiscono sia gli strumenti essenziali per la produttività aziendale sia le applicazioni derivanti dall’intelligenza artificiale. Le applicazioni possono essere raggiunte dal marketplace di Konica Minolta o collegandosi a fornitori di terze parti.
Un elemento importante sono, secondo Raggi, i servizi gestiti. “Workplace Hub è un servizio e, come tale, ha un canone che le aziende versano per una attività che le solleva da tante incombenze. Konica Minolta se ne pende carico. Si pensi alla sicurezza, al backup, al monitoraggio proattivo anche in virtual machine 24 ore su 24 e, in caso di problemi, interviene il service desk”.
Il digital office è plasmato sul Workplace Hub di Konica Minolta
Alberto Steffenini, marketing director Konica Minolta Italia, ha sottolineato come la società non debba più essere ricondotta alle fotocamere, divisione venduta anni fa, oggi, afferma “Siamo riconosciuti per i dispositivi di stampa e di cattura documentale, ci siamo evoluti e ci occupiamo della digitalizzazione dei processi nelle aziende, nei documenti in particolare”.
Parlando di trasformazione e tecnologie digitali le aziende italiane come si collocano?Giorgia Sali, ricercatrice senior Osservatorio Digital Innovation Politecnico di Milano, afferma che sulle priorità di investimento in tecnologie digitali si assiste a un sostanziale allineamento tra Pmi e grandi aziende.
Ok quindi a dematerializzazione, digitalizzazione, big data e analytics. Tra la teoria e la pratica c’è differenza. Specie se parliamo di competenze. Le Pmi sono ancora al palo così come sulla formazione.