Nuovo edge server salvaspazio, Lenovo unisce l’edge al 5G. Lenovo rimpicciolisce server e lo adatto a spazi ristretti, per esempio i controsoffitti. Arrivano in Italia l’edge server ThinkSystem SE 350, compatto, leggero e ideale per le installazioni in spazi ristretti. Inoltre, le nuove piattaforme server ThinkSystem SR635 e SR655 progettate attorno ai processori AMD EPYC 7002 Series.
Roberta Marchini, Technical Sales Manager di Lenovo Data Center Group per l’Italia e Thomas Giudici, Channel Sales Manager di Lenovo Data Center Group per l’Italia, hanno presentato le novità, alcune derivanti dall’ultimo Mobile World Congress.
Ok l’infrastruttura ma oggi Lenovo è anche protagonista di una campagna, Smart Technology for all, che ha l’obiettivo di rendere più fruibile e utilizzabile la smart technology di Lenovo.
Giudici incanala tre pillar:
Smart IoT è il primo. Non solo device ma anche sensori. La gestione delle infrastrutture complesse vanno rese smart e più semplici anche ai fini degli apparati interconnessi. Lenovo ha cercato di modificare l’approcio legacy in cui avevamo sever storage networking in entità separate andando a lavorare su soluzioni software defined, per avere infrastrutture scalabili e intelligenti per i clienti. Tutto questo lo abbiamo fatto anche a livello hardware. In ambito smart vertical abbiamo pensato di portare ai clienti casi di successo da utilizzare nei mercato verticali come ospedali, case automobilistiche. Inoltre, Intelligent transformation for business ossia dati, volume di dati.
Il numero di oggetti interconnessi generano dati vitali sempre più ampi e per gli utenti questi dati aiutano anche a migliorare l’efficientamento della propria azienda. Dal gap tecnologico alla possibilità di usare le informazioni che generino la possibilità di correlarle alla casa madre. Questo ha creato una serie di problematiche che aiutano le aziende a gestirle nel miglior modo possibile.
Nuovo edge server salvaspazio, Lenovo unisce l’edge al 5G
Due tecnologie aiuteranno tutto questo. Di sicuro il 5G. Un device che possa trasmettere una mole così ampia di dati accorcia le distanze grazie alla velocità ma questa mole va analizzata e deve essere sicura. Lenovo ha unito due tecnologie: il 5G e l’edge che sfoceranno in un nuovo prodotto. L’introduzione del 5G e lo sviluppo dell’IoT comportano una crescita esponenziale nella generazione di dati. Gartner stima che entro il prossimo anno ci saranno 20 miliardi di oggetti connessi. IDG stima che la quantità di dati prodotti aumenterà del 430% tra il 2018 e il 2025.
Gartner prevede inoltre che per il 2022 il 75% dei dati sarà generato al di fuori dei data center tradizionali. Questa tendenza comporta la necessità di elaborare i dati in prossimità del luogo in cui sono generati. Se si pensa a un’auto a guida autonoma che interagisce con gli ambienti cittadini in cui circola, è facile comprendere come non ci si possa permettere il minimo tempo di latenza nella trasmissione delle informazioni.
Le aziende utilizzano l’IoT per ottimizzare i costi e aumentare la produttività, per migliorare l’efficienza e per controllare l’automazione dei processi, oltre che per offrire nuovi servizi. È chiaro quindi che portare la capacità di elaborazione dei dati al bordo delle reti offra numerosi vantaggi, ma altrettante sono le sfide associate. Raccogliendo feedback dai propri clienti in tutto il mondo, la società ha stabilito che un edge server deve, tra l’altro, poter operare in ambienti caratterizzati da elevate temperature, vibrazioni e polvere. Inoltre, deve resistere a manomissioni fisiche, deve avere dimensioni contenute, deve avere una connessione wireless e che possa essere gestito da remoto.
Nuovo edge server salvaspazio, Lenovo unisce l’edge al 5G
Lenovo ha alzato il sipario su Thinksystem SE 350, un prodotto in sinergie che di fatto riassume le anime di Lenovo. Secondo Giudici, questo sarà un prodotto usato dalle Telco, da realtà che hanno bisogno di connettività 5G e non si ha più bisogno del problema dell’ultimo miglio.
Lenovo ThinkSystem SE350, un edge server dalle dimensioni inferiori a quelle di un server tradizionale, è poco più grande di un laptop ThinkPad, che lo rendono ideale per l’installazione in spazi anche ristretti.
ThinkSystem SE350 avvicina la potenza di calcolo, la capacità di elaborazione e la rete al luogo dove vengono generati i dati, rendendo più rapide le operazioni a seguito dell’analisi dei dati. Poiché, solitamente, sono distribuiti al di fuori del perimetro di sicurezza dei data center, gli edge server sono dotati di una tecnologia di cifratura dei dati presenti sul dispositivo che protegge da eventuali manomissioni abilitando solo gli utenti autorizzati ad accedervi. Inoltre, il server è dotato di connessione Wi-Fi ed LTE.
Arrivano sul mercato italiano anche le piattaforme server ThinkSystem SR635 e ThinkSystem SR655 basati sui processori AMD EPYC di seconda generazione. Questi consentono ai clienti di gestire carichi di lavoro più intensivi su un numero inferiore di server, oltre a ridurre il TCO fino al 46%. In aggiunta ai vantaggi di efficienza nella gestione dei flussi di dati e risparmio sul TCO, i server ThinkSystem SR635 e SR655 hanno stabilito 16 record mondiali, tra cui due per l’efficienza energetica. Come risultato finale si ottengono prestazioni di livello a un prezzo migliore.
Nuovo edge server salvaspazio, Lenovo unisce l’edge al 5G
I server Lenovo ThinkSystem SR635 e SR655 consentono produttività, una minore latenza e una densità di traffico maggiore. Inoltre, la capacità su disco NVMe rispetto a qualsiasi altro single-socket sul mercato. Oltre a ciò, i nuovi sistemi offrono un’opportunità concreta per l’abilitazione aggiuntiva di soluzioni di infrastruttura iperconvergenti. Ciò dà a Lenovo la capacità di offrire ai clienti vSAN e altri nodi certificati e future appliance ThinkAgile software-defined per installazioni semplici, gestione e scalabilità.